L’Euro Beach Soccer League ad Alghero si tinge dei colori della Vis Mediterranea. Il portiere difensore della squadra di Montoro, Laura Gallego, che difendeva la porta della sua nazionale, la Spagna, ha contributo con le sue spettacolari parate a portare il titolo europeo in patria.

Per lei una finale degli Europei 2023 di beach soccer che non dimenticherà facilmente viste le feste ricevute al triplice fischio dell’arbitro internazionale l’italiana Fiammetta Susanna, della Sezione di Roma 2, che ha diretto la gara tra Portogallo e Spagna. Il fischietto tricolore era coadiuvato da Angelica Gebka (Polonia, secondo arbitro); Lukasz Ostrowski (Polonia, terzo arbitro); Renata Foris (Ungheria, cronometrista).

3-2 il risultato finale che è stato determinato, non poco, dal grande lavoro di difesa della porta effettuato da Laura Gallego. L’intera dirigenza della Vis Mediterranea al termine del match di Alghero ha espresso i più vivi complimenti alla “sua” campionessa europea che vede con questo successo aprirsi ben altre strade nelle nazionali spagnole femminili. La Gallego, infatti, è seguita attentamente in patria dai vari CT delle nazionali maggiori. Nel frattempo, però, è attesa a Montoro per la immancabile festa da parte delle sue compagne e della dirigenza della Vis Mediterranea che su di lei ha puntato in tempi non sospetti e che ora si coccola gelosamente l’ennesimo “campione” che ha in casa.

Fonte: Vis Mediterranea Soccer

Chiara Frate
Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Attualmente è redattrice di SportdelSud, un giornale sportivo innovativo di partecipazione popolare che le ha offerto l'opportunità di mettersi alla guida di un progetto imprenditoriale nel settore della comunicazione. Conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e sta imparando anche il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.