Credit: Chieti

Il Chieti Calcio Femminile torna in campo domenica prossima in trasferta contro la corazzata Napoli, grande favorita alla vittoria finale del Campionato. Le neroverdi non vivono un buon momento: dopo la prima roboante vittoria contro il Potenza sono arrivate tre sconfitte consecutive con Vapa Napoli, Pescara e Salento Women Soccer.

Le assenze importanti e un pizzico di buona sorte che non ha assistito la squadra in quest’ultimo periodo hanno sicuramente pesato sui risultati del Chieti che ora deve assolutamente cercare di rialzarsi al più presto per tornare a muovere la classifica.

Il portiere Lisa Falcocchia è una delle giovanissime della squadra di mister Lello Di Camillo ed ha quest’anno la grande occasione di essere titolare a tempo pieno fra i pali e dimostrare dunque tutto il suo valore.

“Il morale della squadra ora non è molto buono: veniamo da tre sconfitte consecutive.

Ci aspetta una partita difficilissima contro la squadra che tutti dicono sia la più forte del campionato – spiega Falcocchia –  ma non per questo dobbiamo partire già battute: ci metteremo grinta e determinazione per portare a casa il miglior risultato possibile. Il match arriva comunque nel momento giusto perché ci offre la possibilità di riscattarci e dimostrare magari il nostro valore proprio contro una compagine che in molti dicono sia la favorita per la vittoria finale. Possiamo dimostrare che il Chieti c’è e non è quello visto nelle ultime uscite.

Non conosco molto il Napoli, so però che l’attacco è veramente forte, ha segnato tantissimo, nell’ultima partita addirittura ha messo a segno nove reti contro il Vapa, bisognerà avere molta attenzione. Cerco sempre di allenarmi sempre al meglio durante la settimana, ma questa volta ho dato ancora di più perché ci aspetta una partita  molto importante che sento maggiormente”.

Falcocchia ripensa alle tre sconfitte consecutive e fa un bilancio di questo inizio campionato del Chieti:

“Con il Pescara abbiamo giocato veramente bene nonostante avessimo tante assenze importanti fra le quali Vukcevic e Giulia Di Camillo. Domenica scorsa contro il Salento abbiamo avuto delle difficoltà non tanto per l’avversario, ma per il nostro approccio mentale alla partita: abbiamo subito due gol nei primi minuti di gioco. Avevamo preparato bene il match, ma queste due reti ci hanno condizionato, poi a dieci minuti dalla fine è arrivata la traversa di Gangemi: se la palla fosse entrata forse avremmo potuto recuperare il risultato. Il nostro campionato non è iniziato benissimo, secondo me avremmo potuto finora fare di più e conquistare qualche altro punto oltre i tre che abbiamo attualmente, ma credo che ci riprenderemo e cominceremo a trovare una migliore intesa fra le piccole e grandi per finire al meglio la stagione e guardare poi  con fiducia al futuro. C’è stata anche un po’ di sfortuna, avevamo iniziato bene alla prima, poi non so cosa sia successo, siamo entrate in campo male in alcune partite e solo con il Pescara siamo riuscite a fare vedere quanto possiamo realmente dare. Ad esempio con il Salento abbiamo avuto troppa disattenzione ad inizio gara e ci è costato il match, però forse senza subire le due reti all’inizio sarebbe stata tutta un’altra partita. Secondo me riusciremo a risalire la china per arrivare a salvarci in maniera tranquilla, magari posizionandoci almeno a metà classifica senza rischiare”.

Quest’anno mister Lello Di Camillo e la società hanno puntato su molte ragazzine insieme ad alcune giocatrici d’esperienza per un progetto che guarda al futuro:

“Le tante giovanissime sentono la responsabilità di andare in campo, ma cercano anche di rimanere tranquille per dare il massimo. Aiutandoci fra noi e anche con l’appoggio delle più esperte possiamo secondo me fare bene. Le ragazze più grandi, grazie alla loro esperienza, riescono subito a trovare la concentrazione giusta per le partite importanti, noi giovanissime stiamo man mano acquisendo questa capacità grazie anche al loro aiuto. È molto bello e stimolante avere compagne più grandi vicino che durante gli allenamenti ci danno suggerimenti per fare meglio  e su come reagire in determinate situazioni”.

Lisa Falcocchia parla infine del suo ruolo quest’anno nella squadra:

“Per me è una stagione molto impegnativa, sono giovane e sento la responsabilità di essere il portiere di una squadra importante come il Chieti. Non mi fa però paura la cosa, ma mi serve da stimolo a dare sempre il massimo”.

Credit Photo: Chieti Calcio Femminile