A tu per tu con Martina Gelmetti, classe 1995, punta della squadra romagnola, valore aggiunto per la categoria

Ciao Martina, per iniziare una breve descrizione del tuo ruolo
“Sono un attaccante o esterno o centrale. Preferisco giocare con una compagnia di reparto accanto”.

Esperienze pregresse in carriera
“Ho iniziato nel Bardolino che poi è diventato il Verona, dai 14 ai 19 anni, a seguire esperienza a Lugano e Neunkirch. Rientrata in Italia ho militato per due anni nel Mozzecane ed una stagione nel Napoli. In queste ultimi due campionati ho giocato nel Como, nel Chievo e nel Bari prima di arrivare al Riccione”.

I motivi del tuo passaggio al Riccione
“Oltre che per motivi personali, avevo estremo piacere nel ritrovare mister Bragantini che avevo avuto come allenatore per due anni a Mozzecane”.

Un giudizio su ambiente e staff societario
“L’ambiente è genuino e accogliente mentre lo staff ha enorme voglia di crescere e di realizzare qualcosa di importante”.

I punti di forza ed i limiti da migliorare nella squadra
“I punti di forza sono l’ambiente e soprattutto l’enorme margine di progresso di ogni ragazza. L’aspetto principale da migliorare è la concentrazione in campo ed evitare le disattenzioni”.

Obiettivi stagionali
“Essere il più costanti possibile per restare quanto più in alto in classifica”.