I quattro gol per tempo segnati al “Taliercio” raccontano la facilità di calcio delle lagunari, entrate in campo per chiudere subito la gara senza fermarsi man mano che il risultato si allargava. Il Porto anche in formazione tipo avrebbe faticato su questo campo e le molte assenze hanno ulteriormente disarmato le granata. In particolare, l’assenza di un centravanti di ruolo ha impedito alle ospiti di alzarsi e respirare, contro un avversario che invece faceva girare palla. Di fronte c’era una squadra simile a un giardino pieno di fiori di qualità: basti dire che nel secondo tempo, a risultato acquisito, sono entrate Govetto, capitan Risina e Tomasi, cacciamali è rimasta in panchina mentre Mantoani era in tribuna. Vedere il Venezia Fc così lontano dalla vetta è come tenere un Picasso in soffitta.
Tra 2’ e 3’ pericolosa Bonnin, chiusa sottoporta, e poi Carleschi stoppata da Bigaran. Al 3’ salvataggio di Gava C. a porta vuota. Piazza al 5’ sblocca di testa staccando in area su angolo di Verdaguer. Al 10’ filtrante di Verdaguer, sempre al centro delle operazioni, per Zuanti che salta Papandrea e insacca il raddoppio. Al 16’ Bonnin dalla linea di fondo destra trova un diagonale che si infila sotto la traversa. Al 21’ Mattiello per Sclavo che rientra da destra ma calcia fuori sul primo palo. Al 30’ rasoiata di D’Avino dal limite su cui Papandrea si distende. Nel mezzo, iniziativa personale di Raicovi che rientra da sinistra ma viene fermata al moemnto del tiro e un cross radente di Finotto da destra non intercettato da nessuno. Poker lagunare al 36’: Zuanti recupera in area su Piovesan e infila Papandrea di precisione.
Al 3’ traversa piena di Verdaguer. Al 15’ quinto gol: filtrante di Bonnin per Fassin che al primo pallone toccato infila Papandrea in uscita. Tiro dai 20 metri sotto la traversa di Sclavo (20’) che meritatamente trova il gol personale. Tiro cross di Govetto al 29’ che attraversa tutto lo specchio e si perde sul lato opposto. Al 37’ Zuanti chiude in rete un cross dalla destra per la sua tripletta e al 42’ ottavo sigillo, con lo stacco di Govetto su invito di Piazza.
Reti: 5’ pt Piazza, 10’ e 36’ Zuanti, 16’ st Bonnin, 15’ st Fassin, 20’ Sclavo, 37’ Zuanti, 42’ Govetto.
Recupero 0’pt 2’ st
Venezia FC Pinel, Lamti, Zuanti, Verdaguer Sanchez (13’ st Fassin), D’Avino (20’ st Salvi), Quaglio, Carleschi, Sclavo (25’ st Tomasi), Piazza, Mattiello (13’ st Risina), Bonnin (20’ st Govetto). Allenatore: Geppino A disposizione: Limardi, Martinis, Terzoni, Cacciamali.
Portogruaro Papandrea, Piovesan (1’ st Nosella), Desiati, Di Lenardo, Patriarca, Gava C., Finotto (32’ stBattaiotto), Durigon, Codarin (1’ st Gashi, 20’ st De Fazio), Bigaran, Raicovi (1’ st Vignandel). Allenatore: Bisioli. A disposizione: Fontana, Furlanis
