Già archiviata la sconfitta rimediata sul campo della Nuova Alba, il Riccione si è rimesso subito al lavoro: la prossima partita sarà in casa contro il Chieti, la cui classifica è ingannevole, perché lo scorso anno la formazione abruzzese ha dato dimostrazione sul campo di essere un osso duro e di poter dire la propria. A introdurre il match valevole per la quinta giornata del Girone C di Serie C è stata Monica Spallanzani, attaccante classe 2003, che ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva alla nostra Redazione.
«Sicuramente la sconfitta di domenica è stato un duro colpo per noi, ma sarà un punto di partenza per affrontare con la cattiveria giusta la prossima partita. In settimana si è cercato di lavorare sulla riaggressione, mantenendo l’intensità alta e correggendo vari aspetti su cui non siamo state impeccabili nell’ultima partita. Ripartiamo dal gioco dal basso, che purtroppo abbiamo sfruttato poco, lanciando spesso troppo frettolosamente», la giocatrice ha delineato quella che è la fotografia del match disputato dalla squadra contro la Nuova Alba, che si è imposta di misura: una partita che avrebbe potuto regalare qualcosa di più a Spallanzani e compagne, che punteranno su una maggiore intensità. Dagli errori bisogna trarre insegnamento, e il modo migliore per osservare i miglioramenti è scendere in campo lasciandosi alle spalle un risultato non del tutto soddisfacente.
Un punto di forza delle ragazze del Riccione, quello che permette alla squadra di approcciare ogni partita nel migliore dei modi, è l’unione del gruppo, che soprattutto nei momenti di difficoltà può indirizzare la partita nel verso giusto: «Penso che il nostro punto di forza sia una caratteristica prettamente caratteriale, più che calcistica. Siamo un gruppo molto coeso, soprattutto nelle difficoltà. L’inizio stagione è stato piuttosto turbolento ma insieme siamo riuscite a superare ogni ostacolo.»
Chieti e Riccione si sono già incontrate durante la scorsa stagione, e le abruzzesi non si sono tirate indietro al momento di scendere in campo. Spallanzani ha dichiarato che il Chieti non dev’essere preso sottogamba, e si deve invece affrontare con il mordente e la concentrazione più giusti per evitare brutte sorprese, perché il calcio ha spesso dimostrato che la posizione in classifica è ingannevole e che il desiderio di rivalsa può essere anche più forte dei punti che una squadra ha racimolato: «Il Chieti, come abbiamo potuto vedere la scorsa stagione, è una squadra aggressiva, fisica e scomoda, nonostante la classifica non dobbiamo in alcun modo sottovalutarle perché rischieremmo di andare in difficoltà ulteriormente. Rimaniamo concentrate e testa a domenica!»
Si ringraziano tanto il Riccione Calcio Femminile e Monica Spallanzani per il tempo dedicato e la grande gentilezza.






