La Serie C femminile riparte con novantuno reti realizzate nella quinta giornata disputata ieri pomeriggio. In attesa di Unterland Damen-Atletico Oristano (B) che andrà a completare il turno il 25 febbraio, il campionato ha riconfermato sostanzialmente i valori espressi prima dello stop di novembre. Nel Girone A la Pro Sesto batte il Real Meda e non fa più mistero di puntare alla cadetteria, bene anche il Pinerolo e il Genoa che sta trovando continuità di prestazioni e risultati. Nel Girone B, con il Cortefranca a riposo, ne approfittano tutte le inseguitrici tranne il Venezia bloccato da un’incredibile rimonta del Permac Vittorio Veneto. Nel Girone C vince ancora il trio di testa Bologna, Arezzo e Filecchio Fratres, tra una settimana ci sarà il primo scontro diretto tra felsinee e toscane. Nel Girone D il Chieti mantiene il primato solitario vincendo nel recupero, in scia Palermo e Lecce.

GIRONE A
Alessandria-Campomorone Lady 0-6
Genoa-Azalee 2-1
Pinerolo-Independiente Ivrea 3-0
Real Meda-Pro Sesto 0-3
Speranza Agrate-Caprera 2-0
Spezia-Torino Women 0-5

La Pro Sesto si aggiudica derby col Real Meda e piazza la quinta vittoria su cinque, a segno Possenti e Carlucci con una doppietta. Dietro insegue il Pinerolo a meno due dalla vetta in attesa dello scontro diretto tra due giornate. Terzo successo di fila per il Genoa, da due corner arrivano entrambe le reti rossoblu a firma Spatorno, prodezza balistica di Barbini per il momentaneo pari delle Azalee. Risultati larghi per Campomorone Lady (tripletta per Tortarolo) e Torino Women (gol di Ponzio, Borello, Levis, Favole e Crisantino), primi tre punti per lo Speranza Agrate.

GIRONE B
SPAL-Isera 3-3
Padova-Triestina 3-1
Trento-Le Torri 5-0
Portogruaro-Brixen Obi 0-3
Venezia-Permac Vittorio Veneto 3-3

Passo falso del Venezia che subisce la rimonta del Permac Vittorio Veneto e rallenta la corsa sul Cortefranca, decisiva Bonassi con un rigore parato a metà ripresa. Al termine di una partita ricca di gol ed emozioni, la SPAL ottiene un importante pareggio in rimonta contro l’Isera: la doppietta di Martello tiene accese le speranze dopo i due gol di Pasqualini e il vantaggio di Campagna, di Vannini il gol del definitivo 3-3. Il Padova si riscatta dalla sconfitta col Cortefranca battendo la Triestina: premiato l’opportunismo sotto porta di Gastaldin che si fa trovare pronta sui legni colpiti da Stefanello e Costantini, di Donà il tris. Accorcia anche il Brixen Obi che sbanca Portogruaro nonostante le tante assenze. Nessun problema per il Trento contro Le Torri, tra le cinque reti doppietta di Tonelli.

GIRONE C
Bologna-Cella 3-0
Pistoiese-Filecchio Fratres 0-4
Jesina-Ducato Spoleto 14-0
Sassari Torres-Aprilia Racing 2-3
Riccione-Vis Civitanova 0-0
Roma XIV-Arezzo 0-6

Al Bologna va il derby d’Emilia contro il Cella, tutte nella ripresa le tre reti rossoblu a firma Zanetti, Minelli e Mastel. Tra una settimana le felsinee affronteranno nello scontro diretto il Filecchio, reduce da un netto successo in casa della Pistoiese. A completare il trio di testa l’Arezzo che torna da Roma con tre punti importantissimi. Colpo in terra sarda dell’Aprilia Racing che batte il Sassari Torres grazie a Maiorca, Padovan e Morlock. Si smuove la classifica del Riccione che raccoglie il primo punto della stagione nel pari a reti inviolate contro la Vis Civitanova. Larga vittoria infine della Jesina contro un rimaneggiato Ducato Spoleto.

GIRONE D
Formello-Apulia Trani 1-1
Palermo-Crotone 3-1
Monreale-Lecce Women 0-4
Pescara-Sant’Egidio 2-0
Ternana-Chieti 0-1

Il Chieti supera la Ternana all’ultimo respiro grazie al diagonale deviato di Stivaletta e mantiene il comando solitario della classifica. Dietro c’è il Palermo che dimentica il ko contro la Res, ieri a riposo, battendo il Crotone. Nel capoluogo siciliano si rende protagonista anche il Lecce contro i padroni di casa del Moreale, decidono Marsano, Bergamo e una doppietta di D’Amico. La parabola sensazionale di Angelini apre la strada per il due a zero del Pescara sul Sant’Egidio. Il match tra Formello e Apulia Trani si risolve nel primo tempo con il botta e risposta tra Rais e Zuzzi, Mari nega la vittoria alle pugliesi deviando sulla traversa una conclusione dalla distanza.

Credit Photo: Lavinia Catalano