Perde male lo Spezia Femminile in quel di Torino, la partita che doveva consegnare il terzo posto alle aquilotte, le fa invece scivolare al 5° posto. Peccato perchè la sfida era ampiamente alla portata delle ragazze di Morbioni, ma ancora una volta il campo in erba e terra, ma sopratutto un atteggiamento superficiale e presuntuoso hanno fermato lo Spezia. Era già accaduto a Gallarate, è accaduto di nuovo. Quindi qualche riflessione doverosa soprattutto in quelle calciatrici più esperte che erano nei piani e sono il fiore all’occhiello della squadra. Da notare, e il risultato passa in second’ordine, il brutto infortunio alla Rollero, spalla lussata e campionato a rischio e della giovane portiere Pucitta, scivolata in un campo non propriamente un tappeto verde, e stirata.Lo 0-0 era certo più giusto, ma la voglia superiore  delle granata ha fatto si che lo Spezia perdesse tutti i duelli  e il sistematico raddoppio di marcatura delle granata ha fatto il resto. Comunque, e questo è il rammarico più grande, le vere occasioni per il gol le hanno avute le aquilotte, Zambon due volte e un palo della Rossi hanno negato il gol.
Domenica la sfida contro la capolista Novese, dove non c’è niente da perdere e sarà la partita della rinascita, ne siamo certi.
Torino Calcio Femminile – Spezia Calcio Femminile: 1-0

Torino Calcio Femminile: Malosti, Lombardo, Aghem, Stobbia , Nicco, Borello, Tamburini (42′ st Buscarino ), Rinero, Rodriguez (29′ st Gonnet), Stokan , Crisantino. A disp.: Salvati, Rossi, Valente, Cagnasso .
Spezia Calcio Femminile: Pucitta (1′ st Montefiori), Rollero (25′ st Rossi), Tognarelli, Chilosi (36′ st Battolla), Lehmann, Pascotto, Basso, Repetto, Zambon, Bengasi, Di Lupo. A disp.: Alberti, Gasperini. All.: Roberto Morbioni.
Marcatori: 5′ st Borello
Arbitro: Romondino di Palermo ( 6,5 )
 Credit Photo: Ramella Fazzari Fotografia