Le ragazze del Tavagnacco non smettono di stupire e costituiscono una tangibile speranza per il calcio femminile giovanile in regione, raggiungendo traguardi meritati e significativi.
Le Under 12, affidate alle impareggiabili mister Barbara Lesa e Monica Lauzzana (uno standard di assoluta e non paragonabile qualità) hanno raggiunto la fase interregionale della Danone Cup, dopo avere eliminato le prestigiose Triestina e Cittadella, che forti del loro blasone pensavano di fare un solo boccone delle calciatrici del Tavagnacco e sono invece state costrette a cedere il passo alle nostre giovani atlete.
Nel raggruppamento finale di Verona le ragazze hanno combattuto come leonesse, arrendendosi soltanto, e con minimi distacchi, a società professionistiche come Suditrol e Parma, a dimostrazione dell’ottimo lavoro fatto dalle due mister.
La squadra, poi, con una iniziativa della dirigenza, per la prima volta attuata, è stata mandata al prestigioso Torneo di Verona, dove confrontandosi con stimolanti nuove realtà e con squadre di consolidato spessore, ha conseguito un brillante terzo posto.
Al di là del significativo risultato sportivo, preme sottolineare come le ragazze abbiano coniugato sport e divertimento, anche attraverso una estemporanea gita al lago di Garda, cementando il gruppo e dimostrando che il calcio è un momento di aggregazione meraviglioso.
E passiamo alle nostre Under 15, gruppo eccezionale supportato da genitori meraviglios, i ai quali la società e’ grata per il contributo personale fornito durante l’intera stagione.
Ci si permetterà una piccola parentesi per ringraziare i due genitori-autisti, i genitori che si sono offerti addirittura per lavare le maglie, quelli che hanno supportato in ogni modo il gruppo e quello che ha saputo dare un apporto fondamentale facendo da tramite per le indicazioni anche tecniche della dirigenza.
La nostra è una realtà che vive dell’apporto disinteressato di queste persone, grazie al quale riusciamo però a cogliere risultati meritati, irraggiungibili per ogni altra realtà locale.
Al torneo di Valpolicella le ragazze, con un impressionante ruolino di sei vittorie e un pareggio, hanno conquistato la coppa più ambita, dopo avere sovrastato compagini del rango di Vicenza e Chievo.
Quattordici gol fatti e uno solo subito, danno l’idea del valore dell’impresa, anche perché raggiunta contro avversari ben organizzati: però le nostre atlete, specie nella combattuta finale contro il Valpolicella, hanno dato il massimo per raggiungere la vittoria e sono state premiate per il loro impegno con il gol risolutivo sul filo di lana ottenuto da chi ha onorato la fascia di capitano indossata per la prima volta.
Ma tutte le ragazze sono state decisive per l’impegno dimostrato ogni volta che sono state chiamate in campo e per questo riteniamo inopportuno fare nomi e gerarchie: non vi è una gerarchia, in quanto ognuna ha dato il massimo e merita di sentire la coppa come totalmente sua.
Un ringraziamento particolare va però alle due dirigenti Luisa e Lucia Buzzi (e qui la citazione dei nomi è assolutamente doverosa), che hanno saputo conciliare un controllo discreto ma completo delle giocatrici, rassicurando i genitori e al contempo consentendo alle ragazze di vivere spensieratamente questa nuova esperienza.
Adesso le nostre Under 15 sono attese dalla finale interregionale contro l’Hellas Verona dell’11 giugno a Mogliano Veneto, per coronare un’annata da incorniciare: forza ragazze!!