Ci siamo, manca un solo giorno al via della Supercoppa Italiana Ferrovia dello Stato Italiane, oggi vi abbiamo voluto proporre le parole di Laila Codina altra pedina fondamentale dello scacchiere tattico difensivo del Milan, che si vuole rilanciare dopo aver annunciato anche l’acquisto di Alia Guagni in uscita da Madrid e Martina Piemonte in uscita da Firenze. Il Milan vuole a tutti  i costi  vincere la prima gara contro la Roma per conquistarsi un pass per la finale.

Ecco cosa ha raccontato Laila Codina in questa simpatica intervista proprio ai canali web della Federazione Italiana Gioco Calcio Femminile:

“Le parole che mi ripete più spesso mister Ganz sono quelle di non avere fretta di dare via la palla e di impostare con calma l’azione o mettere in movimento una mia compagna.

Essendo un difensore le parole che ho imparato più in fretta sono state sicuramente avanti e indietro, marca, uomo ecc…

Sicuramente con la Roma, se giocherà, sarà bello sfidarsi con Alves Andressa e Paloma Lazaro, per me è sempre bello giocare e confrontarsi contro attaccati straniere.

Dell’Italia mi piacciono un sacco di cose, in primis la cultura, poi la cucina, che cambia sempre in ogni città in cui giochiamo, ma in particolare mi piace tanto la gente”.

Danilo Billi
Danilo Billi è un giornalista pubblicista da circa 20 anni. Nativo di Bologna, ha mosso i primi passi lavorativi nella città natale nell’ambito sportivo, seguendo dapprima la Fortitudo Baseball e poi la Pallavolo femminile di San Lazzaro di Savena in serie A1. Per gli anni a seguire ha collaborato con la Lega Volley Femminile, prima di approdare a Pesaro, dove è stato capo fotografo per oltre 10 anni dell’ex Scavolini Volley di A1 e redattore a Pesaro, dove attualmente vive, per il Messaggero, il Corriere Adriatico e Pesaro Notizie (web). Si è occupato del Bologna Football Club per diverse stazioni radio emiliane, come Radio Logica e Radio Digitale, dopo di che ha iniziato a scrivere per la fanzine Cronache Bolognesi e ha collaborato con altri siti e app che si occupano, tra l’altro, di calcio femminile, che negli ultimi anni ha rappresentato la maggior parte della suo impegno giornalistico. Ha scritto due libri di narrativa attinenti al calcio Bolognese e al suo tifo e uno lo scorso anno relativo alla stagione del Bologna calcio femminile edito dalla collezione Luca e Lamberto Bertozzi.