La Juventus vince la Supercoppa Italiana Femminile allo stadio Manuzzi di Cesena, vendicando la sconfitta subita l’anno scorso sempre contro la Fiorentina Women’s. E’ la prima supercoppa vinta dalle bianconere da quando esistono

LA BATTAGLIA DEI GIGANTI
La tanto attesa battaglia che avevamo annunciato alla fine è andata in scena. Anche se, a dirla tutta, di gigante in campo ne abbiamo visto solo uno. La squadra di Rita Guarino ha battuto le avversarie viola giocando una partita semplicemente perfetta. Dominatrice a centrocampo, impenetrabile in difesa e fredda in attacco con una marcatura per tempo; sono questi gli ingredienti della ricetta che ha portato le campionesse d’Italia a vincere il loro primo trofeo stagionale, concludendo lo slam italiano grazie allo scudetto e alla Coppa Italia vinti nella scorsa stagione. Seppur la Fiorentina può recriminare sugli infortuni, a livello tecnico le bianconere hanno dato una lectio magistris di calcio alla squadra di Cincotta

Nel primo tempo arriva, dopo soli dieci minuti di gioco, il goal di Cristiana Girelli che mette il match in discesa. Ci si aspettava una reazione della Fiorentina Women’s, ma le ragazze juventine non concedono neanche un millimetro di terreno alle viola per poter raddrizzare la gara. Il modo in cui le vincitrici hanno tenuto il campo per quasi tutto il corso dei novanta minuti è encomiabile. Giusto nei minuti finali hanno lasciato spazio ad un po’ di stanchezza ma, in questo caso, le avversarie non hanno saputo approfittarne più di tanto

BIANCONERE IN PARADISO, FIORENTINA CHE SUCCEDE?
A pochi secondi dal fischio finale, la Juventus Women ha preferito rendere più tondo questo successo siglando il 2-0 con Andrea Stašková. Ad Antonio Cincotta non riesce il miracolo della seconda vittoria consecutiva e anche stavolta è costretto a cedere lo scettro alla squadra storica rivale. Seppur, come anticipatovi, il tecnico delle viola può comunque appellarsi agli infortuni subiti, sembra che il gioco spumeggiante marchio di fabbrica della Fiorentina Women’s, si sia un po’ affievolito. Guardando anche alla gara col Sassuolo, o a quella contro la Roma, ci si può rendere conto di come la viola sia andata in svantaggio e abbia poi faticato moltissimo per tentare la rimonta. Con la Roma le cose sono andate male per via anche dell’espulsione di Breitner, con il Sassuolo invece la fortuna ha sorriso alle ragazze viola con il goal di Arnth in zona Cesarini

Con la Supercoppa 2019-2020 consegnata agli archivi, bisogna immediatamente rimettersi in carreggiata per tentare una rimonta in campionato per raggiungere un posto in Champions League e, perché no, provare a tornare in corsa per lo scudetto. Per la Fiorentina ora deve essere un periodo di riflessione, affinché si possa sfruttare questa sconfitta per crescere. La squadra c’è. le qualità ci sono. E presto verranno recuperate anche le infortunate lungodegenti. La ricetta per fare bene da qui sino al termine della stagione, sia in campionato che in coppa, è scritta. Si attende solo la parola finale del campo.