La seconda partita giocata ieri a Milton Keynes e’ stata quella di Inghilterra – Repubblica di Corea.

Le Leonesse sono seguitissime in casa, soprattutto grazie al successo degli Europei. Milton Keynes e’ anche la citta’ di nascita della capitana Leah Williamson (Arsenal) e c’era d’aspettarsi un buon pubblico: oltre 21.000 i biglietti venduti.

Come la nostra Girelli, anche Lucy Bronze ieri ha raggiunto quota 100 presenze in Nazionale maggiore. L’inglese, ex Manchester City ma da settembre in forza al Barcellona, ha ricevuto una maglia della Nazionale con il proprio nome e 100 come numero, poco prima del fischio d’inizio.

Con Beth Mead fuori per infortunio (crociato), Sarina Wiegman ha iniziato a sperimentare, anche perche’, come ha dichiarato alla stampa, “ho parlato con Beth Mead e so che vuole rientrare per il Mondiale. Ha avuto un periodo molto duro a livello personale (infortunio a ottobre e perdita della madre a causa di una lunga malattia a gennaio) e voglio darle tempo”. Qualche faccia nuova nella squadra e il ritorno di Jordan Nobbs (ex Arsenal ora Aston Villa) che, quando ha saputo della convocazione, ha segnato una tripletta per l’Aston Villa.

Le aspettative per le Leonesse in questo 2023 sono altissime e la partita con la Repubblica di Corea rappresenta il primo degli impegni internazionali a nemmeno 5 mesi dal Mondiale. Dopo un periodo di studio reciproco, il giusto rigore realizzato da Stanway al 40’, sblocca le Inglesi che, dal secondo tempo, dominano la partita che finisce “solo” con un 4 a 0 grazie ad una prestazione superba del portiere Jung-Mi Kim, 37 anni, ma decisamente la migliore in campo per le Coreane.

Chloe Kelly segna ad inizio secondo tempo (senza togliersi la maglietta come fece nella Finale dell’Europeo), seguita da un pallonetto di Alessia Russo davanti al portiere dopo che una difesa sguarnita l’ha lasciata libera. Il gol finale di Lauren James che forse racchiude l’essenza della performance superlativa di questa attaccante di 21 anni in forza al Chelsea. Auguro veramente a tutti di poter assistere dal vivo alle prodezza di questa promessa dell’Inghilterra: sempre in ottima posizione, con un movimento con e senza palla impeccabile e fisicamente presente e forte. Lauren e’ stata definita dalla stampa inglese la giocatrice migliore in Inghilterra ad oggi, sia a livello tattico che tecnico. Sara’ “roba di famiglia”: il fratello Reece James e’ a sua volta in forza al Chelsea (maschile, pero’) e all’Inghilterra.
Sarina ha trovato “una Repubblica di Corea che ha giocato in difesa. Ho cambiato un po’ le cose nel secondo tempo, e sicuramente i 2 gol hanno aiutato, ma ho messo piu’ centrocampisti e rafforzato l’attacco e questo ha aiutato”.

Un’Inghilterra che si mostra unita e compatta, con una serenita’ combattiva, come agli Europei. Quello che colpisce sempre di questa Nazionale e’ l’atteggiamente verso le avversarie: non importa come stia andando, ma la voglia di vincere e di dare il meglio e’ sempre presente.

Le Leonesse incontreranno le Azzurre domenica a Coventry e vi aggiorneremo domani sulla loro preparazione della partita.

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Academy Manager per la realtà femminile giovanile della Kinetic Foundation ed Head Coach per QPR U12 Girls. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.