Intervista ad Erika Radaelli capitano di “Spazio A Calcio” e partecipante ai tornei Ladysoccer.

Partiamo dalla tua passione per il calcio femminile: racconta ai lettori come ti sei avvicinata a questo sport.
Ciao a tutti, mi presento: sono Erika e sono uno dei due capitani di “Spazio A Calcio” (abbiamo due formazioni). A differenza di gran parte delle mie compagne, non sono la classica bambina nata con il pallone tra i piedi. Nonostante io abbia avuto in casa un papà grande appassionato e allenatore di calcio, sono cresciuta con ai piedi i pattini! Ho praticato il pattinaggio di velocità a livello agonistico fino ai 20 anni. Quando l’impegno richiesto da questo sport è diventato difficile da conciliare con università e lavoro, mi sono data al calcio, grazie ad un’amica che già giocava. E da allora, per me, non esiste altro! All’inizio ovviamente era un gioco, non avevo mai calciato un pallone in vita mia e prima di allora i “tacchi n°12” li mettevo solo la sera per uscire :) Ma grazie alla fiducia delle compagne di squadra incontrate e al sostegno degli allenatori, questo gioco si è trasformato in una vera e propria passione, quasi una droga!

Quanto volte al mese giochi a calcio? … la tua posizione in campo?
Con la mia squadra disputiamo il campionato provinciale CSI e giochiamo praticamente ogni weekend da ottobre a giugno! Non mancano poi le partitelle settimanali e i tornei extra campionato, non ci si ferma mai!! Quello che si sta per concludere è stato un anno molto impegnativo e importante per me, perché rispetto agli altri anni ho cambiato ruolo e sono passata da centrocampista esterna a difensore e posso dire di aver finalmente trovato il mio ruolo!

Quale è il tuo credo calcistico? Mi riferisco al modello di gioco che preferisci. 
Il mio mondo è quello del calcio a 7 dove ad ogni giocatrice viene richiesto di essere attaccante e difensore allo stesso tempo. Ovviamente seguiamo moduli e schemi, ma la libertà che ti dà il calcio a 7 nel far girare la palla (anche perché non rischi il fuorigioco :p) lo rende più dinamico e meno “impostato” di quello a 11. Gli spazi sono più limitati e perciò si rende necessario il coinvolgimento di tutte le giocatrici in ogni azione a mio avviso. E poi, non si deve mollare mai: se sbagli puoi sempre rimediare, se una compagna sbaglia, aiutala! E si gioca sempre fino all’ultimo secondo!

Un tuo giudizio ai tornei organizzati da LadySoccer?
Il movimento che ha messo in piedi Noemi con la creazione di LadySoccer è una cosa grandiosa. La sua passione per il calcio e il suo impegno, in particolare per quello rosa, non hanno eguali. Ho partecipato a quasi tutti i tornei LadySoccer organizzati fino ad oggi e non mi sono mai sentita delusa, come spesso avvenuto con altri tornei. Chi investe il proprio tempo per gli altri è solo da ammirare a mio avviso. 

Parliamo del movimento calcio femminile in Italia. Sono sempre più numerose le squadre maschili che si stanno avvicinando al movimento calcistico femminili, credi che il loro supporto e i loro investimenti siano importanti per far fare il definitivo passo in avanti al movimento femminile in Italia?
Beh, da sempre c’è una cosa che tra tante fa andare avanti tutto il resto: il denaro! Investendo nel calcio femminile sicuramente si riuscirà ad aumentare il bacino d’entrata. Confido che nel giro di qualche anno saranno sempre di più le bimbe che chiederanno alla mamma di iscriverle a calcio piuttosto che a scuola di danza. Anche se in Italia i taboo sono difficili da superare, nella mia piccola esperienza, da quando ho iniziato a giocare ad oggi, ho notato grandi cambiamenti. Dieci anni fa era difficile anche solo trovare tornei amatoriali di calcio femminile. Oggi, grazie a LadySoccer tra gli altri, abbiamo quasi l’imbarazzo della scelta. Per me ormai è troppo tardi per sognare, ma speriamo che nei prossimi anni le giocatrici di calcio potranno viverci di questo magnifico sport, alla pari dei colleghi maschi.

Manda un saluto a tutti i tifosi italiani di calcio femminile.  
Uomini e donne appassionati di calcio femminile continuate così! Sosteneteci e apprezzateci.. e fidatevi, il fuorigioco lo conosciamo pure noi!! :) Un saluto da Spazio A Calcio, da sempre sostenitore del calcio femminile!!!

Vi ricordiamo che Ladysoccer organizza il suo primo Torneo di 24 ore di Calcio Femminile a 7: potete trovare tutte le informazioni qui.