Nell’ultima settimana di giugno nelle Marche si è svolta la prima edizione della Porto Recanati Cup. Il torneo totalmente dedicato al calcio femminile ha visto impegnate 13 società giunte in territorio marchigiano un po’ da tutta Italia. Questo il comunicato degli organizzatori che puntano ad allargare il numero delle squadre partecipanti nelle prossime edizioni della manifestazione.

Si è chiuso il sipario della prima edizione della “Porto Recanati Cup” ma non si arrestano ancora l’entusiasmo e le emozioni di questo fine settimana di puro calcio femminile. Sembrava essere un sogno quello del Presidente e organizzatore Massimiliano Avallone, tanto più dopo tutti questi mesi di restrizioni e isolamento, e invece, con dedizione, impegno e tenacia, lo scorso week end si è tramutato in realtà. Due tornei in contemporanea: under 17 e under 15. L’under 17 ha visto affrontarsi le formazioni di Crotone, Pescara, Frosinone e Marsala con il trionfo della giovane formazione del Crotone. Il torneo under 15 ha, invece, raccolto la partecipazione di 12 formazioni: Ancona Respect, Pink Bari, Bassano, Crotone, Frosinone, Jesina, Pescara, AS Roma, Recanatese, Tavagnacco, Torino Woman, Yfit, con il trionfo della giovane formazione della AS ROMA. Un concentrato di sport e un vero tripudio al calcio femminile in una cornice di pubblico appassionato che si è riversato sugli spalti per un intero week end, colorandolo di striscioni e animandolo con cori. Il Presidente Avallone Massimiliano della A.S.D. YFIT e ideatore di Torneicalciofemminile.it già invita tutti gli addetti ai lavori a scaldare i motori per la seconda edizione dove troveranno spazio anche le Under 12.

Le parole di Massimiliano Avallone
L’idea di torneicalciofemminile.it frullava nella mia testa già da diverso tempo per dare un grande segnale alla Regione Marche: immaginavo un week end in cui i riflettori fossero puntati solo sul calcio femminile, giornate di sport, ma anche di divertimento, passione, gioco, amicizia, spensieratezza, agonismo.
A quella che all’inizio era solo un’idea ho messo poi gambe e polmoni. Le gambe di tutti coloro che hanno appoggiato e sostenuto l’iniziativa: la FIGC, (Federazione Italiana Gioco Calcio Marche) con il responsabile del settore giovanile Professor Floriano Marziali; AIAC (l’Associazione Italiana Allenatori Calcio Macerata e Regionale) con Gianluca Dottori, De Stephanis Stefano e diversi associati; AIA (Associazione Italiana Arbitri) con l’importante sostegno di Gilberto Sacchi e Katia Senesi (componente Nazionale) il Comune di Porto Recanati con il suo primo cittadino Sindaco Roberto Mozzicafreddo, con il Delegato allo Sport e Turismo Dott. Emiliano Giorgetti che ci hanno ospitato riservandoci da subito accoglienza e disponibilità, il Porto Recanati calcio del Presidente Fausto Pigini che ci ha aperto, d’abilità, le porte di casa sua, l’amico Franco Guerci che ci ha supportato in merito alla gestione relativa alle strutture ricettive e turismo, per la sicurezza e la logistica della Città ospitante; Stefano De Stephanis supporto tecnico/organizzativo e Clara Brunozzi dirigente del Pescara Calcio e giudice di gara del torneo, Il dirigente dell’ Ascoli Calcio, Luca Virgulti per aver collaborato e dato sostegno alla YFIT MACERATA mettendo a disposizione tre giocatrici.
In fine un ringraziamento speciale al mio amato staff quale vero volano del Torneo organizzato della A.S.D. YFIT che ha creduto e soprattutto sostenuto la mia folle idea rilevatasi poi vincente. Queste sono state ‘Gambe’ che hanno camminato con me per mesi e che mi hanno, passo dopo passo, portato a realizzare il primo torneo in tutta Italia di puro calcio femminile Federale. Ma poi c’era bisogno di polmoni, ovvero di società sportive. E questo credo sia stato il vero successo di questa iniziativa: tante realtà hanno aderito all’idea, percorso centinai di kilometri, da nord a sud, addirittura dalla Sicilia, per esserci ed essere protagoniste di un week end. Li ho definiti polmoni non a caso; dietro a queste realtà ci sono tante persone che credono in questo sport e gli danno ossigeno e tante atlete emozionate ed emozionanti che amano giocare a calcio. Sono loro i veri protagonisti e gli artefici di questo successo”.