Sara Björk Gunnarsdóttir è un esempio del fatto che puoi essere una calciatrice e una madre. La ragazza islandese torna a Olympique Lione da gennaio per ricongiungersi alla sua squadra dopo aver partorito il 16 novembre.

Nella squadra francese ti aspettano tutte “a braccia aperte” e dimostrando che un calciatore può permettersi di fare la mamma durante la sua carriera senza dover mettere fine alla sua vita sportiva per il desiderio di avere un figlio tutto suo. 

Questo segno della società Francese dimostra grande civiltà e maturazione nei confronti delle sue atlete e di tutte le donne-calciatrici che nonostante le mille difficoltà alle quali sono costrette: a rinunce  e sacrifici, ed a lavorare come tutte le donne nel mondo ed a dividersi tra la vita di tutti i giorni, il lavoro, e la famiglia.

Bjork è, per adesso, la prima ed unica calciatrice che ha osato fare questo passo per la sua squadra, ma questo gesto più che naturale per una donna è sicuramente di ispirazione anche ad altre giocatrici con le sue normalissime ambizioni di lavoro e famiglia.

María Alharilla, ad esempio, ha annunciato la sua gravidanza qualche mese fa ed è attualmente in congedo per maternità, con il pieno sostegno della sua squadra, il Levante.

La giocatrice islandese torna al Lione con l’intenzione di guadagnarsi un posto con Sonia Bompastor, con la quale deve ancora allenare. Björk è tornata in Francia dopo aver trascorso i primi mesi di suo figlio in Islanda, il suo paese natale, con la sua famiglia. Ora è il momento di tornare al lavoro dieci mesi dopo il loro ultimo incontro. La donna islandese ha vinto la settima Champions League e poco dopo ha lasciato la squadra per avere il suo primogenito.

“Essere incinta, dare alla luce il bambino più bello, tempo prezioso con gli amici e la famiglia e il duro lavoro in Islanda. È giunto il momento di tornare a Lione. Voglio davvero incontrare i miei colleghi e non vedo l’ora di iniziare a lavorare Cosa devo fare per tornare sul campo di calcio. Tornare in Francia come madre con la mia famiglia è molto speciale per me e spero di ispirare altre donne. Le donne non dovrebbero dover sacrificare il processo per il sogno di famiglia. È possibile fare entrambe le cose”, ha scritto sul suo Instagram.

La calciatrice ha recentemente annunciato l’intenzione di partecipare alla finale degli Europei 2022 con la squadra islandese, che si svolge in Inghilterra e inizierà a luglio.

Ora è il momento di tornare in Francia e guadagnarsi un posto in un centrocampo pieno di bravi calciatori.

Credit Photo: Sara Bjork Istagram

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.