L’ultimo riconoscimento personale della 30enne è stato annunciato dalla Federcalcio Sudcoreana. Ji So-yun aveva già vinto il premio nel 2010, 2011, 2013, 2014 e 2019. Il suo ultimo premio arriva in un anno che l’ha vista diventare il capocannoniere di tutti i tempi per la Corea del Sud con 61 gol in 125 presenze. Ha superato il precedente record di 58 gol dell’attaccante sudcoreano Cha Bum-kun durante la vittoria per 12-0 delle qualificazioni alla Coppa d’Asia 2022 contro la Mongolia a settembre.

Per il suo club, Ji So-yun ha aggiunto ulteriore argenteria alla sua collezione personale nel 2021 sotto forma di un altro titolo della Barclays FA Women’s Super League insieme alle medaglie delle vincitrici della FA Women’s Continental League Cup e della Vitality Women’s FA Cup.

Il centrocampista ha anche partecipato alla prima finale di UEFA Women’s Champions League per i Blues, perdendo 4-0 contro l’FC Barcelona a Göteborg a maggio.

Il premio di Giocatore dell’anno di Ji So-yun arriva pochi giorni dopo che il capitano del Chelsea Magda Eriksson è stata nominata difensore dell’anno della Svezia per il 2021. Il difensore centrale ha vinto il premio per il secondo anno consecutivo con Eriksson che è stato nominato difensore dell’anno nel 2020 così come ricevendo il Diamond Ball per essere stato il miglior giocatore in assoluto in quell’anno.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.