In concomitanza con la Giornata internazionale della ragazza, la FA ha lanciato la campagna Let Girls Play, sostenendo l’ambizione di offrire a tutte le ragazze parità di accesso al calcio a scuola entro il 2024.

Sostenuta dagli ambasciatori Let Girls Play Abi di 17 anni e Olivia di 15 anni, insieme all’ambasciatore di Barclays Kelly Smith, MBE, la campagna Let Girls Play ispirerà e consentirà alle comunità e alle scuole di voler contribuire al cambiamento, sbloccando pari opportunità di partecipazione per le ragazze nello sport.

Solo il 63% delle scuole attualmente offre lezioni di calcio femminile nelle lezioni di educazione fisica. L’ambizione della FA, come si vede nella strategia Inspiring Positive Change per donne e ragazze, è quella di avere il 75% delle scuole che forniscano pari accesso al calcio per le ragazze nelle lezioni di educazione fisica entro il 2024, e la campagna #LetGirlsPlay supporta questa ambizione incoraggiando le persone a fermarsi, ascoltare e scopri come possono fare la differenza in questa sfida attuale. Il sito web della campagna fornisce risorse stimolanti per aiutare a influenzare l’inizio del cambiamento e consentire a più ragazze di sentire i benefici mentali e fisici dell’esercizio attraverso il gioco del calcio.

Come parte della campagna, la FA lavorerà con un gruppo di giovani donne di età compresa tra 14 e 18 anni, tutte appassionate di fare la differenza per le ragazze che vogliono giocare a calcio: la nostra ‘Change Squad’. In qualità di potenti sostenitori di lunga data, useranno la loro voce per aiutare a cambiare le percezioni di lunga data sullo sport.

La direttrice del calcio femminile della FA, la baronessa Sue Campbell, ha dichiarato della campagna: “Lo slancio sta crescendo mentre gli UEFA Women’s EURO della prossima estate si avvicinano sempre di più, ma non vogliamo aspettare fino ad allora per ispirare e autorizzare gli altri a contribuire a creare parità di accesso al gioco del calcio. a scuola. Attualmente, solo un terzo delle ragazze di età compresa tra 5 e 18 anni partecipa al calcio ogni settimana e vogliamo cambiarlo. Ora è il momento di guidare un’ambizione di vasta portata per aprire il gioco in ogni modo alle ragazze e la campagna Let Girls Play consente a genitori e insegnanti di svolgere un ruolo enorme nell’unirsi a noi in questo impegno”.

L’ex ambasciatore di England International e Barclays Kelly Smith, MBE ha aggiunto: “Quando Barclays mi ha chiesto di far parte della campagna #LetGirlsPlay, non avrei potuto essere più veloce nel dire di sì. La campagna mi sta molto a cuore e mi appassiona molto quando si tratta di garantire parità di accesso al calcio alle ragazze. Quando ho iniziato il mio viaggio nel calcio, non avevo altra scelta che giocare in una squadra maschile locale e non mi è stata offerta l’opportunità di giocare a calcio a scuola durante le lezioni di educazione fisica. Questo è progredito enormemente negli ultimi anni e sono orgoglioso di far parte della campagna #LetGirlsPlay della FA che farà davvero la differenza per le ragazze come me che vogliono solo giocare a calcio”.

Olivia di 15 anni e pioniera per la parità di accesso al calcio per le ragazze ha detto sibito dopo il lancio della campagna “Let Girls Play”: “Voglio che ogni ragazza abbia l’opportunità di giocare a calcio, proprio come i ragazzi. Penso che la campagna #LetGirlsPlay della FA sia un modo fantastico per guidare il cambiamento della parità di accesso e consentire alle ragazze come me di sentirsi supportate, incoraggiate e dotate di fiducia per giocare a calcio in ogni occasione possibile”.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.