La domanda su quanto vengono pagate le calciatrici varia enormemente a seconda del campionato in cui giocano e del club per cui giocano.

Molte leghe femminili di alto livello in tutto il mondo ora sono professionistiche, ma l’importo dello stipendio può variare in modo significativo.

Nella Women’s Super League in Inghilterra, si pensa che lo stipendio medio delle calciatrici sia di circa £ 30.000. Gli stipendi iniziali sono presumibilmente intorno a £ 20.000 e in passato, ci sono state segnalazioni di giocatori WSL che si sono mantenuti secondi lavori per integrare il loro reddito. Nonostante la lega sia di nome professionale, la realtà per i giocatori dei club più piccoli è che è improbabile che guadagnino così tanto.

I nomi più grandi del campionato, però, possono guadagnare molto di più. Si pensa che lo stipendio più alto delle calciatrici della WSL si estenda a circa £ 200.000, che secondo quanto riferito è guadagnato da giocatori come Sam Kerr.

Gli stipendi dei giocatori sono anche integrati dai guadagni delle squadre nazionali con un certo numero di paesi che ora pagano le loro squadre maschili e femminili allo stesso importo. Brasile, Australia e Norvegia sono solo alcuni dei paesi che si sono uniti all’Inghilterra per pagare allo stesso modo entrambe le parti. Si pensa che i giocatori inglesi guadagnino circa £ 2000 a partita con molti giocatori di entrambe le squadre che donano le loro quote di partita in beneficenza.

Negli Stati Uniti è in vigore un rigoroso tetto salariale. Anche il WSL tecnicamente ne ha uno, ma è relativamente morbido, fissato al 40% del fatturato. Nella NWSL, tuttavia, i giocatori devono essere pagati un minimo di $ 22.000, ma lo stipendio massimo è di $ 52.500. Il loro reddito può essere integrato con l’assistenza sanitaria, l’alloggio e le indennità di trasporto.

Confusamente, le squadre possono anche ricaricare gli stipendi dei giocatori da un piatto di denaro allocato, del valore di $ 400.000, o far pagare i loro giocatori dalla squadra nazionale femminile degli Stati Uniti. Il tetto salariale della NWSL è stato spesso criticato per essere fonte di confusione e portare a grandi disuguaglianze negli stipendi dei giocatori all’interno delle squadre.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.