Seppur un anno da dimenticare, il 2020 ha dato spazio ai grandi talenti mondiali che meritano di essere celebrate. I campionati interrotti e conclusi hanno rovinato l’atmosfera, ma non sono stati meno spettacolari. Nonostante ciò, le assenze da questa speciale classifica sono molte e di grande spessore. Purtroppo per varie vicissitudini non potranno essere presenti Rapinoe (Covid), Morgan (gravidanza), Guagni (infortuni vari), Marta (Covid), Hegerberg (rottura crociato) e Lloyd (Covid). Hanno saltato gran parte della stagione, ma il loro talento rimane innegabile. Quindi vediamo insieme le migliori 30 giocatrici al mondo del 2020.  Al quinto posto si trova Sara Bjork Gunnarsdottir. 

Probabilmente è una delle giocatrici più vincenti di questa stagione. E voi direte, le piace vincere facile, ed effettivamente non sbagliate. L’islandese, fino all’agosto del 2020, giocava con il Wolfsburg, e per migliorare il proprio curriculum poteva andare solamente in una squadra: il Lione. Ed è stato proprio quello che ha fatto. Ma facciamo un passo indietro. L’addio di Sara Bjork Gunnarsdottir era nell’aria già dall’inizio della stagione scorsa, ma la trequartista è stata comunque un’interprete fondamentale per mister Lerch (anche lui allontanatosi dal Wolfsburg). Il 2020 nella Frauen Bundesliga è stato compromesso dalla pandemia che le ha fatto giocare una manciata di partite con le biancoverdi. Comunque la classe 90 si è portata a casa il campionato e la DFB Pokal 

Dopo l’approdo in Francia, le daranno il benvenuto con la vittoria della Coupe de France, lei in campo sia in semi che in finale. Non può vantare in bacheca la D1 Arkema solamente per pochi mesi. Si rifarà a pieni voti vincendo la sua prima Women’s Champions League battendo in finale proprio il Wolfsburg. L’ex Rosengard è stata protagonista anche della doppia sfida nell’edizione attuale contro la Juventus. Passando al capitolo nazionale, Sara Bjork Gunnarsdottir e l’Islanda si sono assicurate un posto ai playoff per i prossimi Europei sfiorando la qualificazione diretta. Successo sfiorato anche nella Pinatar Cup di inizio anno che vedrà la Scozia come vincitrice. 

Il 2020 di Sara Bjork Gunnarsdottir liofilizzato:
Frauen Bundesliga: 4 partite
DFB Pokal: 1 goal in 1 partita
D1 Arkema: 2 goal in 9 partite
Coupe de France: 2 partite
UWCL: 1 goal in 5 partiete
Women’s EURO Qualification: 2 goal in 5 partite
Pinatar Cup: 2 partite
TrofeiFrauen Bundesliga, DFB Pokal, D1 ArkemaCoupe de France, UWCL