Le campionesse in carica del Barcellona conquistano un vantaggio di 3 gol in vista della gara di ritorno contro il Chelsea. 2Il Barcellona, con una prestazione dominante, ipoteca la finale di UEFA Women’s Champions League con un netto 4-1 contro il Chelsea nella gara di andata.
I momenti chiave
12′: Hampton para il rigore battuto da Alexia
35′: Pajor porta il Barcelona in vantaggio
70′: Pina trova il gol del raddoppio
74′: Baltimore accorcia le distanze
82′: Paredes realizza il terzo gol per il Barcelona
90′: Pina chiude definitivamente la gara
Caroline Graham Hansen, recuperata in extremis dopo aver saltato l’allenamento di sabato, parte titolare e si rende subito pericolosa con un tiro insidioso nei primi minuti. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner battuto proprio dall’attaccante del Barcelona, la sfera impatta sul braccio di Nathalie Björn. L’arbitro assegna il rigore, ma Alexia Putellas si fa ipnotizzare da Hannah Hampton, che respinge.
Il Chelsea, con una rosa ridotta da diverse assenze di lunga durata e costretto a fare a meno anche di Lauren James per un problema muscolare, fatica a uscire dalla propria metà campo e subisce la pressione avversaria. Al 35’, arriva l’episodio decisivo: Alexia inventa un filtrante perfetto per Ewa Pajor, che si presenta davanti a Hampton e la batte con freddezza.
Le inglesi non riescono a costruire vere occasioni, ma sul finire del primo tempo si rendono pericolose con una punizione velenosa di Aggie Beever-Jones, che costringe Cata Coll a un intervento in tuffo per evitare il pari. Nella ripresa è ancora il Barcellona a dettare il ritmo. Alexia ci prova ma trova ancora Hampton attenta, poi arriva il raddoppio: Ona Batlle mette un cross rasoterra da destra che Clàudia Pina, appena entrata al posto di Graham Hansen, trasforma con freddezza.
La reazione del Chelsea è immediata: passano appena quattro minuti e arriva il 2-1. Catarina Macario gestisce bene il possesso, Guro Reiten lascia sfilare con una finta intelligente, e Baltimore trova l’angolino con un sinistro preciso. Il Barcellona non rallenta e ristabilisce il doppio vantaggio: è ancora Pina, questa volta da calcio d’angolo, a servire un pallone sul secondo palo che Irene Paredes schiaccia in rete di testa. Nel finale, Pajor sfiora il poker con un tiro alto, ma il 4-1 arriva lo stesso: Alexia inventa con un tacco delizioso, e Pina firma la doppietta personale, chiudendo una serata da protagonista assoluta.
Visa Player of the Match: Clàudia Pina (Barcellona)
“È insolito essere la migliore in campo quando si entra 66′, ma Pina ha fatto la differenza. Ha orientato la partita a favore del Barcellona con la sua determinazione, i suoi movimenti intelligenti e le sue grandi doti da finalizzatrice.”
Gruppo di Osservatori Tecnici UEFA
Formazioni iniziali
Barcellona: Cata Coll; Batlle, Paredes, Mapi León (Engen 46′), Brugts (Rolfö 81′); Aitana, Patri, Alexia; Graham Hansen (Pina 66′), Pajor, Paralluelo (Vicky López 88′)
Chelsea: Hampton; Bronze, Björn (Girma 81′), Bright, Baltimore; Walsh, Cuthbert; Rytting Kaneryd, Kaptein (Macario 61′), Beever-Jones (Reiten 61′); Ramírez (Nüsken 88′)
Prossime tappe
La gara di ritorno si giocherà a Stamford Bridge alle 15:00 CET di domenica 27 aprile. La vincente affronterà l’Arsenal o il Lyon nella finale di Lisbona, in programma sabato 24 maggio.