Credit Photo: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Non è solo il campionato neroazzurro a proseguire ma a farlo sono anche le ospitate ai microfoni della società in occasione dei pre-gara maschili che continuano a vedere come protagoniste le ragazze allenate da Rita Guarino.
Allo “start” del Match Day Programme di Inter – Empoli, infatti, stavolta è stata l’ungherese Beatrix Fördős a parlare; l’apporto difensivo classe 2002 delle Women si è soffermata sui punti di forza personali e ha inoltre svelato inediti dettagli legati al suo esordio da calciatrice. Ecco cosa ha riferito: “Da piccola guardavo tante partite di calcio con mio fratello e sognavo di giocare in un grande stadio davanti a tanti tifosi; ho lavorato tanto per questo. Il calcio non è solo la mia prima passione, è la mia vita, quello che voglio e sogno di fare ogni giorno; ho realizzato quasi subito che sarebbe stato qualcosa che avrei amato profondamente.

Oggi in campo credo che un mio punto di forza sia la calma; la capacità di riflettere e agire nel mio ruolo sono aspetti fondamentali. Nel mondo del calcio ci sono tanti riferimenti a cui guardare…per me Stefanie van der Gragt è stata un esempio, una grande calciatrice e persona, nella storia dell’Inter invece fin da bambina sono stata impressionata da Ronaldo“.

 

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.