Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Come sempre diretta. Carolina Morace non ci sta e a chi critica il poco interesse verso il calcio femminile e risponde con i numeri. L’ex calciatrice, attualmente Eurodeputata con il Movimento 5 Stelle, continua a seguire con grande interesse le vicende che avvicinano il movimento femminile in Italia. Nei giorni scorsi la classe ’64 veneta, che ha vestito per oltre 150 volte la maglia della Nazionale, delusa in merito alla mancata cessione dei diritti relativi alla Serie A Women’s Cup aveva postato tramite social: “Solo dieci giorni fa l’Italia femminile usciva dall’Europeo tra gli applausi. Tanti elogi, dichiarazioni d’amore per il calcio delle donne e la speranza di progetti e investimenti. Oggi, sembra passato un secolo”.
Nelle ore passate, invece, l’ex coach di Lazio e Milan ha sottolineato: “A chi scrive che il calcio femminile non genera interesse. Gli ascolti degli Europei femminili sono andati via via crescendo”.

Morace nel post sottolinea i 674 mila telespettatori che hanno seguito l’esordio in Svizzera della Nazionale contro il Belgio, alle ore 18:00, che sono quasi triplicati, diventando 1 milione 617 mila, qualche giorno dopo per il match in prima serata, alle 21:00, contro il Portogallo.  Il numero è rimasto quasi costante, con 1 milione 362 mila, per l’ultima gara del girone, disputata contro la Spagna e che ha regalato la qualificazione ai quarti di finale. Dopo le prime tre gare su Rai 2 il passaggio su Rai 1 contro la Norvegia quando gli ascolti per il 2-1 della Azzurre di Soncin tenero incollati alla televisione  2 milioni 371 mila spettatori. Il dato è ancora aumentato per la semifinale contro l’Inghilterra, con una finale solo accarezzata, con 4 milioni e 77 mila spettatori a fare il tifo da casa per Girelli e compagne.

Numeri che non lasciano indifferenti Carolina Morace che, poi, nel post difende l’interesse mostrato verso la Nazionale aggiungendo: “Il pubblico che ha seguito la Nazionale Femminile di calcio sulla TV generalista c’è eccome. Il prodotto, soprattutto se aiutato dalle vittorie, esiste. Il mercato degli sponsor ovviamente va cercato e coinvolto, possibilmente prima di presentare una nuova manifestazione nazionale”.
Il messaggio poi si conclude con uno sguardo a chi l’Europeo, invece, l’ha vinto: “Certo, non siamo ancora agli oltre 16 milioni di spettatori che hanno visto su BBC e ITV la finale degli Europei tra Inghilterra e Spagna, finale da noi trasmessa su Rai Play, però vorrei sottolineare che l’audience della semifinale delle Azzurre ha avuto lo stesso pubblico della finale del Mondiale per Club tra Paris Saint-Germain e Chelsea trasmessa da Canale 5. E questo è un dato molto significativo, che non possiamo permetterci di sottovalutare”.