Cinque gare ufficiali con tre match che hanno visto il suo nome finire nel tabellino delle marcatrici. Il cammino in Turchia di Valentina Giacinti è cominciato all’insegna del gol con due doppiette ed un poker,  per un totale di otto reti, che hanno rilanciato l’umore dell’ex Milan che dopo l’addio alla Roma è ripartito dal giallorosso del Galatasaray.

L’avvio più che discreto non è servito però ad attrarre le attenzioni di Andrea Soncin, selezionatore della Nazionale Femminile che non ha incluso l’attaccante tra le convocate per i match amichevoli contro Brasile e Giappone. Giacinti tornata nelle ore scorse a Roma per ritirare il Premio Eccellenza Mediterraneo, riconoscimento ricevuto nella sala Spadolini del Ministero della Cultura ricevuto per il suo impegno dentro e fuori dal campo, non ha nascosto la sua delusione affermando: “Non so il perché e purtroppo mi dispiace non sapere la motivazione. Non ho ricevuto alcuna chiamata, sono un po’ delusa e non me l’aspettavo. Pensavo di meritarmi almeno una risposta”.

Le parole fanno da eco a quelle rilasciate nei giorni scorsi al Corriere dello Sport dove la punta classe ’94 aveva ammesso in merito alla mancata partecipazione agli Europei: “Dopo aver giocato tutte le qualificazioni da titolare, sono rimasta a casa. Per me è stata una mazzata incredibile, inaspettata, dura, difficile. Ho staccato tutto, ho chiuso momentaneamente i social perché non volevo leggere e vedere nulla. Non me lo aspettavo, ero convinta di andare all’Europeo. Pensavo che saremmo arrivate fino in fondo, come poi è successo, alla semifinale, almeno, ci credevo e volevo esserci. Ho guardato le partite e ho tifato per le mie compagne”.

Giacinti tornerà in campo ora ad inizio novembre quando il Galatasaray affronterà in trasferta l’Unye Kadin, nella gara valevole per la sesta giornata della Super Lig Femminile.