Joe ripercorre i suoi sacrifici, per essere al Club piemontese, inoltre valutando i rapporti tra un Allenatore ed un atleta: “Penso che, come tutto il resto, non serva la bacchetta magica ma occorre impegnarsi e sacrificarsi e serve la giusta motivazione. Sono cresciuto in un ambiente dove il football non era lo sport numero uno. Le opportunità erano molto limitate. Ho avuto il privilegio di fare le giuste scelte in questo percorso e il caso ha voluto che lavori per il club per cui tifavo da bambino ed è uno straordinario privilegio essere qui. Quindi occorre lavorare duramente, sfruttare le opportunità e sacrificarsi”.

Montemurro che ha dovuto trasferirsi da Melbourne a Torino, di sacrifici ne ha fatti molti: “Non è stato facile facile come quando mi sono trasferito dall’Australia al Regno Unito dove lavorato nell’Arsenal. Sono stato lontano dalla mia famiglia che non ho visto per tre anni. è stato difficile ma è una delle difficoltà quando sei a questi livelli. ma come dico sempre è un privilegio essere qui a questi livelli. Qualcosa che amiamo e stiamo facendo una cosa straordinaria per questo Sport”.

Parlando del rapporto tra Allenatore ed atleta, Joe a poi proseguito: “E’ un rapporto unico, poichè ogni calciatrice ha le proprie motivazioni, e proviene da un contesto specifico, penso che il punto di partenza sia capire dal contesto da cui proviene, a livello culturale. Trovo che sia straordinario lavorare con culture diverse. Ho lavorato con molte calciatrici Olandesi, Inglesi, adesso lavoro con molte italiane e con ogni una di loro serve un approccio diverso e specifico”.

Il video completo, tradotto, lo trovate sul canale: https://youtu.be/7jAmUxIjkVs

 

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.