Credit Photo: Emanuele Colombo- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Agnete Marcussen, giovane difenditrice in forza al Como Women dal 2024, di nazionalità Danese è tra le protagoniste della Serie A femminile di questa stagione, la nostra redazione ha avuto il piacere di scambiare due parole e redigere questa “intervista in esclusiva” con la calciatrice.

Agnete questa è la tua seconda stagione al Como Women, ed è stata la tua prima volta in un Campionato Italiano: come trovi il livello di gioco in Italia e come trovi le squadre avversarie, a livello di preparazione, di tecnica, di squadra? “Penso che il livello qui sia davvero alto. Le giocatrici sono molto abili individualmente rispetto a quelle che ho affrontato prima, il che mi ha aiutato a migliorare anch’io. Le giocatrici della Serie A italiana sono più creative in fase offensiva rispetto alla Danimarca, ed è bellissimo poterlo sperimentare. Uno dei miei punti di forza sono i duelli difensivi, quindi mi piace essere messa alla prova più spesso e migliorare ulteriormente in questo aspetto”.

Come vedi il cambiamento con il nuovo formato a 12 squadre?
“Penso che sia fantastico che il campionato sia passato a 12 squadre. L’anno scorso giocavamo molte partite contro le stesse avversarie, quindi la nuova struttura rende la competizione molto più emozionante”.

Possiamo conoscere un po’ di più Agnete, non da calciatrice, raccontaci la tua giornata….i tuoi hobby, riesci a ritagliarti un po’ di tempo, tra allenamenti e gare, per visitare l’Italia? Che cosa ti piace di più?Sono una persona a cui piace avere molte cose in corso contemporaneamente. Oltre al calcio, studio. Sono molto legata alla famiglia e adoro trascorrere tempo con gli amici, quindi quando non parlo con loro al telefono, mi piace esplorare l’Italia mentre sono qui. Io e il mio ragazzo abbiamo fatto qualche viaggio nei dintorni e siamo anche stati a Venezia durante un weekend libero. Alcune mie compagne di squadra ed io siamo rimaste anche a Firenze dopo una partita. Spero di riuscire a vedere ancora di più questo bellissimo Paese”.

Consiglieresti a qualche tua amica giocatrice danese di venire a giocare in Italia?  “Assolutamente sì! Mi sto trovando davvero bene qui. È divertente sperimentare uno stile di gioco nuovo e una cultura diversa — ed è incredibile competere contro alcune delle migliori giocatrici del mondo”.

Con tua sorella Beate, hai diviso gran parte della tua carriera agonistica, non ha mai consigliato a lei di potersi riunire a giocare con te, ed è già venuta a vederti giocare? “Sì, ne abbiamo parlato, e sa quanto sono felice qui, quindi forse un giorno le nostre strade si incroceranno di nuovo. Per ora, però, ci godiamo entrambe l’uscita dalla nostra zona di comfort e le nostre avventure personali, visto che non possiamo più giocare insieme. Ma comunque parliamo tutti i giorni!
Non ha ancora visto una partita perché è riuscita a venire solo quando avevamo giorni liberi. Ma verrà a trovarmi in inverno e io la andrò a trovare in estate”.

In chiusura, quali sono le tue speranze per questa stagione e quali sono i tuoi sogni le tue speranze da calciatrice?  “Spero che la squadra faccia bene, migliori rispetto all’anno scorso e finisca nella prima metà della classifica. Personalmente, il mio sogno è arrivare il più lontano possibile, godendomi ogni passo del percorso. Sarebbe fantastico giocare di nuovo in Champions League e, come ogni calciatrice, sogno di rappresentare il mio paese. Ma per ora, lavoro sodo e vedo dove mi porterà”.

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Agnete, per la sua gentilezza e disponibilità a risponderci a queste domande, ringraziamo inoltre l’addetta stampa del Como Women (Martina Giuliano) per la sua professionalità e serietà nella gestione media, nella speranza che il futuro di questa giovane promessa del calcio possa essere d’aiuto, come crediamo, al nostro movimento femminile italiano.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.