Il Lumezzane si prepara a vivere la sua seconda annata in Serie B e, nell’attesa di affrontare domenica in casa il Frosinone nella prima giornata del torneo cadetto, ha dovuto affrontare alcune amichevoli precampionato: prima arriva una sconfitta per 3-0 dal Genoa (Serie A), ma poi ha battuto 3-0 le pari categoria dell’Hellas Verona, 3-0 la Pro Palazzolo (Serie C), 6-1 il Milan (Primavera 1) e 4-0 l’Inter (Primavera 1).
A pochi giorni dal via al campionato delle rossoblù, abbiamo rivolto alcune domande al presidente del Lumezzane Andrea Caracciolo.
Presidente, la stagione del Lumezzane versione 2025/26 sta per iniziare…
«Inutile nasconderci che il nostro obiettivo è quello di vincere la Serie B, anche se non sarà facile, perché il Bologna s’è attrezzato molto bene e il Como ha speso tanto in confronto a noi, però da parte nostra abbiamo un ambiente sano e una società seria».
Come valuta il mercato estivo della squadra?
«Credo che sia stato fatto un mercato eccezionale».
Come sta il settore giovanile del Lumezzane?
«Con la Primavera penso che farà molto bene. Penso che il momento femminile stia crescendo e credo sia molto più facile trovare ragazze giovani piuttosto che quelle già esperte. Per la prima squadra ci sarà più scelta secondo me e quindi abbiamo tutte le squadre che servono per completare il settore femminile».
Tra pochi giorni il via al campionato in casa contro il Frosinone forte del ripescaggio in B.
«Sarà una partita difficile per tanti motivi, soprattutto del fatto che ci sono stati tanti cambiamenti durante quest’estate, però nel complesso abbiamo fatto un ottimo precampionato, dove ho visto delle buone individualità e una squadra messa bene in campo, con dei ricambi che possono cambiare la partita. Quindi non ci rimane che arrivare a domenica e affrontare questa sfida».
Inoltre, ad ottobre ci sarà il derby contro il Brescia…
«La presidente del Brescia Clara Gorno ha fatto anche quest’anno una buona squadra, ma con loro rimarrà sempre una partita in amicizia».
Che Serie B ci aspettiamo quest’anno?
«Mi aspetto una B più difficile, perché ogni anno il livello si alza sempre di più, anche se il format del campionato di quest’anno, in cui c’è solo una promozione in Serie A, non lo condivido tanto».
Cosa vuole dire alle sue ragazze in vista del via alla stagione?
«Sono veramente fiero di queste ragazze, non devono dimostrare niente a nessuno, devono solo divertirsi e fare quello che è il loro sogno, ossia quello giocare a calcio. Noi come società sicuramente le siamo vicino, l’abbiamo dimostrato che crediamo in questo momento dall’inizio. Indossano comunque una maglia importante perché hanno una società che ci crede molto».
Cosa pensa del fatto che la FIGC ha deciso di ritirare candidatura degli Europei del 2029?
«Penso che bisogna avere pazienza, come in tutte le cose, probabilmente siamo ancora indietro con le strutture e gli impianti sportivi».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Football Club Lumezzane ed Andrea Caracciolo per la disponibilità.






