Photo Credit: Bologna FC 1909

Il Bologna ha ritrovato la via del successo grazie al 6-2 arrivato contro il Tavagnacco nel ventiduesimo turno di Serie B, consentendo alle ragazze di Simone Bragantini di tenere ben saldo il nono posto.
Ora per le felsinee ci sarà un turno molto importante, poiché domani andranno sul campo del Pavia Academy e cercheranno conferme significative per la sua stagione: per questo la nostra Redazione ha intervistato Beatrice Sciarrone, difensore classe ’02 che fa parte del club rossoblù dal 2020 e che fuori dal campo sosterrà le sue compagne di squadra in vista della partita contro le pavesi.

Beatrice cos’è per te indossare la maglia del Bologna?
«Per me, che tifo Bologna, indossare questa maglia è un onore e un sogno. Fin da piccina, al campetto, facevo finta di portare i colori di una squadra importante come quelli rossoblù e adesso che è così posso dire di star sognando ad occhi aperti».

Tu fai parte del Bologna da tantissimi anni e adesso ti ritrovi in campionato importante come la Serie B. Com’è stata per te questa salita nel calcio che conta?
«L’ho vissuta e la sto vivendo bene, all’inizio dell’anno mi ero messa in testa che ci sarebbe stata della sana competizione, soprattutto con gli innesti delle compagne che erano già in categoria. Impegnandomi e lavorando a testa bassa sono riuscita a guadagnarmi qualche soddisfazione».

Il Bologna è in nona posizione al termine della ventiduesima giornata di Serie B. Come giudichi l’andamento della squadra sino a questo momento?
«Oggettivamente la Serie B è un campionato che richiede più impegno, applicazione e cura dal dettaglio rispetto alla Serie C: stiamo dimostrando di poter stare in categoria e sono contenta molto dell’andamento della squadra».

Il Bologna è riuscito a vincere imponendosi 6-2 sul Tavagnacco. Quanto conta per te questo successo?
«Per me, ma penso come per tutte le altre, la vittoria contro il Tavagnacco ci aiuta a credere nelle nostre capacità e ci fa consolidare come squadra. Nonostante questo, bisogna sempre prestare attenzione ad ogni minimo dettaglio e cercare di evitare disattenzioni e disimpegni».

Domani c’è un’altra importante gara, ossia quella contro il Pavia Academy. Può essere in questo match la risposta definitiva alle conferme arrivate contro il Tavagnacco?
«Assolutamente sì, anche se ogni partita fa il suo corso, noi cercheremo di portarla dal nostro lato. Sicuramente due buone prestazioni consecutive ci farebbero bene e alzerebbe ulteriormente il morale di squadra».

Secondo te, qual è la squadra Serie B che ti sta colpendo più di tutte le altre?
«La squadra che mi sta stupendo è il Cesena. Ha dimostrato di avere un ottimo gioco, di essere una squadra forte sia sulla carta che in campo».

Nella tua carriera c’è anche la partecipazione nella Rappresentativa Under 20, dove ha vinto la Shalom Women’s Soccer Ohb Italia Cup e il quinto Torneo Internazionale “Il Calcio è Rosa – Donne e Pace”. Che esperienze ti hanno lasciato?
«Sono state belle esperienze che certamente mi hanno aiutato ulteriormente a formarmi a livello calcistico e in più ho avuto modo di conoscere persone, che ho sfidato anche quest’anno».

Com’è la tua vita fuori dal campo?
«Oltre al calcio, sono un’elettricista che lavora in un’azienda produttrice di impianti elettici per macchine automatiche. Di tempo al di fuori del lavoro ne ho relativamente poco e cerco di ritagliarlo per familiari e amici».

Che obiettivi vorresti raggiungere in futuro?
«Mi piacerebbe continuare la carriera calcistica finché mi sarà possibile, e mi piacerebbe anche fare carriera in azienda: ho la fortuna che mi piace molto fare entrambe le cose».

Cosa vorresti dire alle tue compagne in vista del match contro il Pavia?
«Quando non ho la possibilità di partire da titolare mi piace supportarle. Voglio essere sicura di caricarle a molla anche durante la partita. Direi loro, e anche a me stessa, di giocare come abbiamo fatto fino ad ora, che con la solita prestazione e un po’ di “garra” in più possiamo toglierci molte più soddisfazioni, di entrare convinte su ogni pallone e di mettercela tutta».

Siccome siamo verso Pasqua, ti va di lanciare un messaggio ai tuoi tifosi?
«Innanzitutto faccio gli auguri di Pasqua a tutti, ma ci terrei soprattutto ringraziare il Fan Club che ci segue sempre e ci fa sentire il calore dalla tribuna, perfino nelle trasferte più lontane».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Bologna FC 1909 e Beatrice Sciarrone per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.