Risultati che testimoniano la lotta comune per un solo obiettivo, la fatica (quella sana) di chi sa di voler ambire a qualcosa di molto grande: è il caso del Bologna Women. Il club rossoblù sta proseguendo con ottimismo e “step by step” il campionato cadetto, facendosi spazio tra avversarie insidiose e appuntamenti tutt’altro che scontati.
L’ultimo risultato raccolto dalla squadra? Una questione di unione, talvolta fulcro del reale lavoro sul campo. Ne abbiamo parlato con Cecilia Cavallin (protagonista in tale occasione), che ha illustrato le attuali operazioni di gruppo e non solo.
Benvenuta Cecilia! Quest’anno per te si sono aperte le porte del club emiliano, il quale sta beneficiando delle tue prestazioni sportive grazie alla cessione temporanea da parte della Juve. Come ti stai trovando in ambiente Bologna e quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
«Qui a Bologna mi sto trovando bene, c’è un bel gruppo e abbiamo degli obiettivi comuni molto chiari. Dal punto di vista personale vorrei dare il maggior contributo possibile alla squadra, facendomi trovare sempre pronta a dare il massimo. La conseguenza di questo approccio spero possano essere tanti gol e assist!».
Un numero 20 che questa domenica è rimasto ancor più sotto i riflettori grazie al goal che ha contribuito al trionfo sulla Freedom. Sei parte attiva del poker che ha regalato i +3 alla squadra: te lo aspettavi?
«Essendo un attaccante, l’obiettivo di ogni partita è quello di fare gol, poi ovviamente non è scontato riuscirci. Penso sia stata una rete molto importante per me perché arrivata alla prima da titolare, dopo un lungo infortunio, ma soprattutto perché il gruppo lo meritava dopo l’ottimo primo tempo giocato».
Andiamo ad osservare in modo più viscerale le prestazioni di gruppo profuse fino ad ora: 5 i risultati positivi, con un 2 che si ripete per finali in parità e sconfitte. Che Bologna si è visto fino ad ora? Cosa sta mancando maggiormente e quali sono, invece, i pro?
«Diciamo che i risultati, soprattutto nell’ultimo periodo, non hanno rispecchiato il vero valore di questa squadra. Abbiamo commesso alcuni errori e disattenzioni che ci hanno fatto perdere punti, ma quello che ci rasserena è che siamo rimaste sempre unite e stiamo reagendo in maniera positiva».
Nel week end sarà il Venezia ad ospitarvi, avversario in difficoltà a tornare sui binari giusti da sei giornate. Che gara dovrà essere?
«Quello che abbiamo avuto modo di imparare dalle ultime partite è che ogni squadra di questo campionato ti può mettere in difficoltà se non la affronti nel modo giusto o la sottovaluti. Domenica a Venezia non dovremo guardare ai risultati o ai punti in classifica, ma pensare a scendere in campo con la voglia e la concentrazione giusta».
“Il meglio deve ancora venire”: pensi sia la frase giusta da accostare alla squadra in questo momento? Agganciandoti a questo, lascia un augurio per il prosieguo individuale è di gruppo.
«Sì, penso e mi auguro che sia così. Credo sinceramente che la partita appena vinta sarà una svolta per la nostra stagione perché ha visto concretizzarsi il miglior risultato ottenuto da inizio campionato; un risultato arrivato dopo una brutta sconfitta e un periodo difficile.
Siamo ancora a novembre, a 5 punti dal primo posto e con più di metà stagione davanti. Abbiamo tutto il tempo e soprattutto la voglia di riprenderci ciò che abbiamo lasciato per strada!».
Si ringrazia Cecilia Cavallin e la società tutta per la gentile concessione.






