Elisa Zappa, con le sue compagne, tiene la teca delle 100 presenze con la maglia del Lume (Photo Credit: FC Lumezzane)

Il Lumezzane si sta avvicinando alla sfida di dopodomani contro il Vicenza, in una gara che potrebbe risultare ancora importante per la squadra di Nicoletta Mazza attualmente terza in Serie B dopo otto giornate a -2 dal Como e a -4 dal Cesena, visto che quest’ultime si affronteranno proprio in questo turno.
Nell’attesa abbiamo intervistato Elisa Zappa, centrocampista classe ‘02 che, in occasione della partita di domenica contro la Res Roma (finita 2-1 per le rossoblù) ha timbrato la centesima partita con la divisa delle lumezzanesi e che col Lume ha segnato dodici gol in quattro anni.

Elisa sei arrivata a cento presenze con la maglia del Lumezzane. Cosa vuol dire per te aver raggiunto quest’obiettivo?
«Raggiungere questo obiettivo è stato motivo di orgoglio, arrivare a cento presenze con questa maglia ha un valore speciale perché qui sono cresciuta tanto, sia come giocatrice che come persona».

Delle cento partite giocate col Lume ci sono stati dei momenti che per te sono rimasti indelebili?
«Ci sono stati tanti momenti indelebili: tra quelli più speciali metto la vittoria del campionato e della coppa Italia ma anche il mio primo gol in Serie B e il gol di quest’anno contro il Bologna».

Come se non bastasse, in rossoblù hai messo a referto, sino a questo momento, dodici gol e non è ancora finita.
«Fare gol è sempre una bellissima emozione soprattutto se può aiutare la squadra a portare a casa i tre punti».

Questo per te è il tuo quarto anno a Lumezzane. Quanto è fondamentale avere la tua esperienza al servizio delle tue compagne?
«In questi anni qui a Lumezzane ho accumulato un po’ di esperienza e ho imparato tanto. Cerco sempre di fare la mia parte per la squadra dando sempre il massimo in tutti gli allenamenti e le partite».

Parliamo del presente, dove la squadra è terza dopo otto partite di Serie B a quattro punti dal Cesena. Ti aspettavi di fare quest’inizio di stagione?
«Sapevamo di poter fare bene e ora tutto il lavoro fatto sta dando i suoi frutti. C’è ancora da migliorare, ovviamente, ma la classifica dimostra che stiamo lavorando nella direzione giusta».

Domenica è arrivato il 2-1 in casa contro la Res Donna Roma. Quanto vale per te questo successo?
«Vale tantissimo, perché era una partita difficile e vincerla ci ha dato una grande spinta. Abbiamo dimostrato di essere una squadra solida e compatta e abbiamo meritato la vittoria».

Ora c’è la sfida contro il Vicenza, avversario che si trova in lotta per la salvezza. Una sfida importante e da sfruttare, visto che in contemporanea ci sarà Cesena-Como…
«Sì, sarà una partita molto importante che dovremo sfruttare al meglio per dare continuità ai nostri risultati. Ovviamente la sfida tra Cesena e Como è importante per la classifica ma noi dobbiamo restare concentrate e pensare, prima di tutto, a fare una grande partita».

Che idea ti sei fatta di questa Serie B dopo otto turni andati in archivio?
«È un campionato molto equilibrato, ogni squadra ti può mettere in difficoltà. Il livello si sta alzando stagione dopo stagione e questo è un segnale positivo per tutto il movimento».

Secondo te, alla luce dei risultati degli Europei con la maggiore e dei Mondiali con l’Under 17, che direzione sta prendendo il calcio femminile italiano?
«Il calcio femminile italiano sta migliorando e i risultati della Nazionale lo stanno dimostrando. C’è ancora tanto da migliorare ma credo che la strada sia quella giusta».

Che obiettivi ti sei posta da qui fino al termine della stagione?
«A livello di squadra vogliamo restare nelle prime posizioni e continuare a crescere partita dopo partita. Personalmente il mio obiettivo è sempre quello di migliorare lavorando sodo ad ogni allenamento».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Football Club Lumezzane ed Elisa Zappa per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.