Emma Severini, centrocampista della Fiorentina e della Nazionale femminile Italiana, cresciuta con il pallone tra i pedi, dall’età di cinque anni, ha iniziato la sua carriera tra le file della “Primavera viola” per poi fare esperienze nella Roma e nel Napoli. Ad oggi ritornata dal 2022 con i colori della “sua Fiorentina”, dove ha firmato un contratto fino al 2028, ha maturato esperienza e vuole con questi colori alzare un Trofeo. La nostra redazione ha incontrato la giocatrice, per questa “intervista in esclusiva”, ed ha analizzato questa nuova stagione, le speranze, le ambizioni e qualche segreto nascosto.
Emma, in un Campionato a 12 squadre che si sta rivelando più competitivo del solito, come vedi questa nuova formula, e in prospettiva come vedi la fiorentina in questa stagione? “Questo Campionato ha la formula giusta per avere più competitività. La Serie A di questa stagione è particolare perché anche le squadre che sulla carta sono meno favorite si sono attrezzate molto bene. Ogni partita è diventata difficile, non possiamo sottovalutare nessuna avversaria. Per me la Fiorentina è una delle migliori, abbiamo i numeri e le capacità per sollevare un trofeo e lottare per un posto in Champions League”.
Con la maglia viola hai giocato 88 volte, mettendo a segno il tuo record, ad oggi, di 13 reti. In questa stagione entrante oltre al gol messo a segno nella sfida al Vismara, contro il Milan in Coppa Italia: che ha portato alla parità, vi è l’altro importantissimo in Campionato nel super match sempre contro il Milan. Un 4 a 3 al Viola Park che ha regalato tre punti fondamentali, come hai visto questa reazione di squadra (capace di segnare due gol in cinque minuti (tra il 92’ ed il 97’) e sarà questa la Fiorentina che dovremmo aspettarci per l’intera stagione? Caparbia e competitiva fino all’ultimo respiro? “È quello che stiamo cercando di costruire. Vogliamo avere una mentalità vincente dal primo al novantesimo minuto. Non è stato semplice ribaltare il match con il Milan in pochi minuti, questo significa che la concentrazione e la fame di vittoria sono parte della nostra anima. Vogliamo crescere ancora di più, la reazione di squadra ha dimostrato coraggio, motivazione, grinta e fiducia nei propri mezzi. Credo proprio che vedremo una Fiorentina così ogni weekend in campo”.
Tra tutti gli impegni di calcio, riesci a ritagliarti uno spazio di tempo per te e per i tuoi hobby? Parlaci di te, di come gestisci la tua giornata, e di cosa riesci a condividere con le tue colleghe a Firenze e di cosa ti piacerebbe, magari fare, e non trovi il tempo…
“Le mie giornate si dividono a metà, iniziano dal Viola Park dove mi alleno e pranzo. Nel pomeriggio torno a casa, recupero un po’ e poi mi metto a studiare. Sto pensando anche al mio futuro e vorrei proseguire poi la mia carriera in ambito sportivo. Cerco di bilanciare allenamento e studio per essere sempre nella migliore condizione sia in campo che nelle mie attività personali. Dato che viviamo in una città molto bella quando voglio rilassarmi mi incontro con qualche compagna di squadra, passeggiamo per il centro, prendiamo un caffè. Attività semplici ma rigeneranti. Non ho particolari mancanze, magari mi piacerebbe viaggiare un po’ più spesso”.
Ti senti “perno trainante” di questo gruppo? Avete molti volti nuovi, anche molte straniere, come si sono integrate nella squadra e qualche volta da veterana tu dai consigli alle nuove matricole? “Penso che ognuno abbia avere un ruolo importante in squadra, ma non solo sul campo anche fuori. Quest’anno ho tante nuove compagne di squadra straniere e credo che sia fondamentale creare un gruppo solido. Ognuna contribuisce in campo con la propria esperienza, io cerco di aiutarle ad inserirsi nel Campionato e nel gioco di squadra per trovare le connessioni giuste. Questo vale anche fuori dal campo, anche da lì passa la coesione di squadra”.
Oltre alle aspettative, quali sono i tuoi sogni per questi colori? Sollevare un titolo, che manca da troppo tempo a Firenze, ti metterà i brividi ma te la senti di fare un pronostico per questa stagione? “Un sogno è sicuramente quello di vincere, di sollevare un trofeo e di riportare Firenze dove merita. Questa stagione vogliamo conquistare la qualificazione in Champions League e tornare a giocare in un contesto internazionale. Pronostici non li faccio, ma posso dire che puntiamo alla vittoria del Campionato e che ce la vogliamo giocare fino in fondo”.
In Nazionale, dopo un Campionato Europeo di altissimo livello resti tra le grandi di mister Soncin, sognando un mondiale, che effetto ti fa essere tra le migliori d’Italia? Anche con questa maglia quali sono i tuoi sogni da calciatrice azzurra?
“Vestire la maglia azzurra è già un sogno, è il massimo che si possa raggiungere. Rappresentare il proprio paese è un orgoglio senza paragoni, vorrei portare l’Italia ad essere tra le migliori al mondo insieme alle mie compagne. L’Europeo è stata una grande emozione ed esperienza, adesso voglio alzare l’asticella al Mondiale. Un sogno grandissimo sarebbe un’Olimpiade: penso che per uno sportivo non ci sia niente di meglio, giocarsi l’oro olimpico è il massimo per ogni atleta”.
La Redazione di Calcio Femminile Italiano, vuole ringraziare la Fiorentina femminile per la disponibilità ed in particolare Emma Severini, per la sua purezza e sincerità, e per averci dedicato del tempo con noi per rispondere a questa intervista in esclusiva.






