Prosegue il percorso aretino, tra salite ed un entusiasmo che, in fin dei conti, non è mai mancato. Dopo un avvio di stagione da +3 e tre cadute consecutive, la formazione gestita da mister Benedetti ha ritrovato il sorriso nella recentissima giocata casalinga davanti al Frosinone, rimarcando quanto talvolta la coesione del gruppo, ancor prima della tecnica, possa essere portatrice di messaggi positivi.
Un perenne tentativo di costruzione che guarda in faccia alla continuità e che, nonostante i finali “in difetto”, non dimentica cuore e determinazione, elementi (tra gli altri) fondamentali nella corsa di campionato. Questo e tanto altro nelle parole di Maria Vlassopoulou (tra i contributi amaranto immessi durante la finestra di mercato estiva della società) che, con estremo piacere, abbiamo coinvolto in una breve chiacchierata. Ecco cosa ci ha raccontato.
Benvenuta Maria! Una nuova sfida per te, quella in maglia Arezzo. Come procede il neo percorso e quali sono i punti che ti hanno portato a sposare tale progetto?
«Sono davvero felice di aver scelto di far parte dell’Arezzo, perché squadra con obiettivi ambiziosi e un approccio molto professionale. Si tratta della mia prima esperienza in Serie B, ma sono stata accolta nel migliore dei modi: subito mi sono sentita la benvenuta e ciò non ha fatto altro che spingermi a godermi ogni momento di questa categoria così importante».
Quello in corso è un campionato ostico ed altamente competitivo, a testimoniarlo un’altalena di risultati che sembrano stare stretti ad una squadra come la vostra, costruita per affermarsi in totale sicurezza. Come spieghi questa fatica ad ingranare e cosa servirà, d’ora in poi, perché il gruppo squadra riesca a portare a casa qualcosa in più?
«Ogni difficoltà e ogni sfida ti fanno crescere e migliorare; ogni partita, poi, è una lezione, e noi saremo sempre attente in ogni dettaglio. Abbiamo la qualità necessaria per fare molto bene, ma dobbiamo essere al 100% ed approcciare con la giusta mentalità in ogni gara e in ogni allenamento.
Una cosa è certa: ogni persona in questa squadra darà tutto per raggiungere obiettivi comuni».
La svolta positiva è arrivata questa domenica con il trionfo casalingo sul Frosinone. Tre punti che pesano, una giornata importante per le citte e per te, vista la doppietta siglata. È questo il vero Arezzo?
«Il coraggio, la fame, la qualità, la volontà e l’unione che abbiamo mostrato domenica rappresentano una parte fondamentale della nostra identità. Con il giusto atteggiamento, potremo fare ancora meglio in futuro».
Prossimamente volerete a Verona alla ricerca di continuità. Che incontro vi aspettate contro l’Hellas (reduce da una caduta) e quanta fiducia c’è nel raggiungimento di una conferma in termini di risultato?
«Affronteremo la gara contro il Verona con lo stesso atteggiamento avuto contro il Frosinone, puntando su risultato e prestazione come obiettivi principali: è l’unico modo per affrontare ogni sfida in una categoria così competitiva».
Ci lasciamo con le ambizioni individuali e di squadra (con un occhio verso il futuro) che speri di raggiungere nei medesimi colori.
«La cosa più importante è mostrare l’identità del collettivo in campo e giocare come sappiamo, sempre con una mentalità vincente. Personalmente? Voglio dare il massimo per aiutare la squadra e lasciare il mio segno in questa categoria!».
Si ringrazia Maria Vlassopoulou e la società tutta per la gentile concessione.






