A poche ore dal match di Coppa Italia contro il Vittorio Veneto, abbiamo intervistato la nostra FAABIANA COMIN per capire cosa è andato storto domenica scorsa e cosa dobbiamo aspettarci a Fregona (TV).

Mister, cosa non ha funzionato domenica nella partita contro il Napoli?
Non ha funzionato il campo: abbiamo giocato, secondo me, in condizioni pessime. L’arbitro non doveva far giocare questa gara, al di là della nostra sconfitta, per me questa partita non è stata giocata. Loro sono riuscite a buttarla dentro, su errore nostro, noi abbiamo preso la traversa: è una buona squadra il Napoli, ma avrei voluto giocare questa partita su un campo decente. Ripeto, loro sono un bell’organico, ma il gol poteva arrivare per loro come per noi.

Ce la siamo giocata, ma dobbiamo migliorare molto in difesa, dobbiamo essere più cattive e determinate dietro. Non è per questo che abbiamo perso domenica, però. Ho visto due squadre che non si sono risparmiate, ma che hanno giocato in un campo impraticabile. Non è stata una bella gara e non si è visto un bel gioco, anzi, non si è proprio visto gioco. A me dispiace, ma non si riusciva a portare palla avanti, non rimbalzava il pallone, quindi alla squadra non recrimino nulla. Bisognava metterla sulla fisicità e il Napoli lo ha fatto: in un campo così, secondo me, loro erano avvantaggiate per la loro esperienza. Noi da questo punto di vista pecchiamo un pochino, ma questo dipende dal fatto che abbiamo scelto di puntare sui giovani e ben venga.

Le difficoltà della prossima partita?
Domenica giochiamo il turno di Coppa Italia contro il Vittorio Veneto. Andiamo ad affrontare una squadra ben attrezzata, una squadra forte, determinata. Vogliamo far bene e portare a casa un risultato positivo. Loro sono le favorite, in campionato contro di noi hanno vinto loro. Vedremo.

La mia squadra ha caratteristiche importanti e può essere un’occasione anche per provare qualcosa di nuovo, magari di mettere in campo elementi che non hanno avuto la possibilità di giocare tanto in queste prime partite. Chiunque io scelga per questa gara è forte: chi è fuori non ha nulla in meno di chi gioca. 

Credit Photo: Nicolò Meneghetti