Si sono disputate le partite di andata dei quarti di finale di Coppa Italia, il ritorno invece si giocherà mercoledì 20 febbraio.Per quasi tutte le sfide però i risultati rappresentano già una chiara ipoteca sul passaggio del turno.

L’unico risultato che lascia aperto il discorso per il passaggio del turno è la sfida tra Sassuolo e Milan, giocata in casa delle neroverdi. La sfida è finita 2 a 0 per le rossonere di coach Morace, ma il Sassuolo ha giocato bene ed è rimasto in gara per tutta la partita, sfiorando il gol in più occasioni. Per le rossonere i due gol sono stati siglati da Sabatino e Giugliano, uno per tempo.

La Fiorentina Women’s ha travolto l’Hellas Verona Women chiudendo i giochi già in questa sfida: è 6 a 0 il risultato finale, tre doppiette in tutto (Bonetti, Clelland e Vigilucci). L’allenatore delle viola ha commentato la prestazione della squadra sulla sua pagina social: “Una prestazione sicura ed esperta, trovando gli spazi con pazienza e tempismo. Brave le neoentrate, semifinale più vicina“.

La Juventus Women archivia il Tavagnacco con 4 reti: inizio travolgente con la doppietta di Aluko nei primi 8 minuti di gioco, poi Bragonzi e infine Girelli a mettere in chiave il risultato. L’allenatrice delle bianconere, Rita Guarino, ha così commentato la sfida: “Certe partite si giocano con l’intelligenza nel saper gestire i momenti della gara. Brave tutte. Adesso massima concentrazione per la gara interna con la Roma“.

AS Roma e Roma CF è terminata 6 a 3, ma nonostante il punteggio la partita è stata molto combattuta. La sfida è stata in bilico fino all’80esimo minuto, quando la Roma CF conduceva per 3 a 2. Sono poi arrivati tre gol dell’AS Roma negli ultimi 10 minuti, con le giallorosse che sono così riuscite a ribaltare il risultato grazie alle reti di Bartoli, Coluccini e Greggi (nel recupero).

Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.