Michela Franco, calciatrice classe ’92, ha annunciato il suo addio dal calcio giocato. Questo il lungo messaggio social pubblicato dalla stessa giocatrice ex, tra le altre, di Juve, Napoli, Chievo e Freedom: “23 anni di calcio. Una vita intera. Ho iniziato grazie a mio zio, che nel settembre 2001 mi ha portata per la prima volta al campo del Balangero. Non lo sapevo ancora, ma da lì sarebbe iniziato un viaggio che avrebbe segnato profondamente la mia vita. Ho iniziato con i ragazzi, poi sono passata al femminile. Ho girato tante squadre, vissuto molte esperienze diverse.
Ogni colore, ogni stemma, ogni spogliatoio: tutti mi hanno insegnato qualcosa.
Durante questo viaggio ho lasciato e poi ritrovato persone con cui avevo iniziato da piccola, e alcune compagne di squadra sono diventate amiche. Con voi ho condiviso tutto: allenamenti, partite, vittorie, sconfitte, viaggi, risate e momenti che non dimenticherò mai. Il campo da calcio e l’amore per questo sport ci ha fatto incontrare e noi abbiamo costruito il resto. E così che sono arrivate le chiacchierate dopo gli allenamenti, gli abbracci nei momenti difficili e le gioie più vere.
Senza di voi, questo percorso non sarebbe stato lo stesso. Il calcio mi ha fatto sentire viva, ogni singolo giorno. Mi ha riempito la vita.
La Maglia della Nazionale, un onore immenso che porterò sempre con orgoglio.
I 3 anni in cui mi sono sentita una vera professionista, indossando i colori della Juventus.
Grazie a tutte le squadre: Torino,Riviera di Romagna,Napoli, Cuneo,Como,Cesena,Chievo e infine la Freedom. Ricordi che porterò per sempre con me.
Tutti i grandi viaggi hanno bisogno di qualche pausa, oggi tocca a me. Una scelta difficile, ma necessaria. Non so se sarà un addio o solo un arrivederci…ma so che, per adesso, è giusto così. Il calcio mi ha dato tanto. Mi ha insegnato a cadere, a rialzarmi, a lavorare in silenzio e a gioire con il cuore pieno.
Un grazie enorme alla mia famiglia, soprattutto ai miei genitori, che per anni hanno fatto sacrifici enormi per portarmi al campo, ovunque, con il sorriso e la pazienza di chi ci crede insieme a te.
E grazie anche agli amici che, ogni volta che potevano, erano lì a tifare per me. Anche solo una presenza sugli spalti, un messaggio, uno sguardo: li ho sempre sentiti.
Grazie a chi ha fatto parte di questo viaggio insieme a me. Sento di aver dato tanto, e di averne ricevuto altrettanto”.
Ciky






