Patrizia Caccamo è sempre stata una garanzia per la massima serie italiana nonostante negli ultimi anni fosse sparita un pò dai radar. Finalmente Patrizia è ritornata con la maglia del Filecchio Women in Serie C ma ha voluto dare qualche spiegazione ai suoi seguaci con un post su Instagram:
“Eccomi qua ci sono tante cosa da dire, me ne viene in mente solo una! GRAZIE!!! Ho passato i due anni più brutti della mia vita,ho avuto un serio problema di salute, ero disperata, arresa, esausta, incazzata. Tutta la mia carriera è stata messa in discussione insieme al mio valore . Un immenso GRAZIE va a mamma e papà, sono stati due anni pesanti troppo, due anni passati dai miglior specialisti ma la risposta sempre quella (non troviamo nulla). Andiamo avanti io sto sempre peggio, non vivo più,non riesco a correre, non riesco a sorridere ,non riesco a giocare, perdo le mie forze… Ma io testarda pur di giocare assumo ogni allenamento ogni partita antidolorifici persino morfina. Chi sa di cosa sto parlando e l’ha vissuta insieme a me capisce. Ogni settimana finivo stravolta all’ospedale sempre la stessa risposta: “Non troviamo nulla. Soldi spesi infiniti senza risultato . Poi esattamente 25 giorni fa scrivo al mio osteopata ,non so x che, forse lo so e unico. La sua risposta…Penso di aver capito il tuo problema penso di risolverlo….ma perchè mi scrivi dopo 2 anni??? E chi ci pensava che un osteopata potesse risolvermi tutto… Arrivo lì con mia mamma alle 21.30 mi tocca la schiena e mi dice… Tutto chiaro sdraiati… Sto lì due ore poi prima di partire mi ritratta.. oggi grazie a lui ed ai miei genitori che non si sono mai arresi sono rinata . Grazie al Filecchio che nonostante sapesse del mio problema ha creduto in me, grazie alle mie compagne di squadra per come sono stata accolta e per come vengo trattata ogni giorno… Grazie alla presidente, grazie al DS, grazie al mister e a tutto lo staff… Hanno detto di tutto in due anni su di me senza sapere il perchè del mio calo.. questa non è una vittoria ora che ho risolto tutto ma un inizio perché io non mi fermo mai e soprattutto sarò riconoscente sempre.. ma non con le parole ma con i fatti. Ora mi sento forte rinata e quasi come ai tempi di oro. Un grazie ancora alla mia famiglia e a cristiano Scuderi il mio osteopata …. PS se non sapete nulla di me non parlate a C….!”