Dopo una carriera indissolubilmente legata alla sua amata Toscana tra Fiorentina, Castelfranco, Empoli e Pontedera, Simona Parrini decide di ritirarsi dal calcio giocato. Questa la sua lettera d’addio rilasciata sui propri profili social:

“Punto e virgola;
“Il punto e virgola si usa quando tra due frasi c’è un’interruzione forte sul piano della forma, ma non c’è interruzione forte sul piano del contenuto: ciò che viene detto dopo il punto e virgola è fortemente legato a ciò che è stato detto prima.” Ed è così, con un punto e virgola, che voglio collegare ciò che ho fatto fino a oggi e ciò che farò domani. Perché niente finisce finché viene raccontato, e per questo cercherò il modo di continuare a scrivere nuove pagine di questa mia passione, dove porterò sempre con me ogni esperienza che ho avuto la fortuna di vivere in campo. Grazie per ogni pre-preparazione in riva al mare e alla versiliana, per ogni preparazione nel boschetto, per ogni viaggio per arrivare agli allenamenti… anche se la maggior parte delle volte dormivate. Grazie per ogni trasferta, per ogni camera di albergo condivisa, per ogni prepartita e postpartita. Grazie per ogni caffè, e a chi mi aspettava perché ero sempre l’ultima a finirlo. Grazie a chi ha creduto in me e a chi ho sempre cercato in tribuna, prima di iniziare una partita. Grazie per ogni discorso prima di scendere in campo, per gli sguardi nello spogliatoio, per i piccoli gesti prima di entrare in campo, per ogni corsa verso la tribuna tenendosi per mano… per ogni abbraccio dopo un goal, per ogni lacrima e per ogni sorriso. Tutto questo lo porterò sempre con me. “Non ricorderai i passi che hai fatto nel cammino, ma le impronte che hai lasciato.” Grazie a chi, in questi anni, le ha lasciate vicino alle mie.”

Credit Photo: Instagram Simona Parrini