Credit Photo: Sassari Torres Femminile

La Torres di Elio Garavaglia ha raggiunto questa domenica la matematica salvezza: seppur la squadra abbia rimediato una sconfitta contro il Chievo Verona, è riuscita ad arrivare alla permanenza in serie B grazie al grande percorso verso il traguardo migliore che potesse desiderare.

Il mister rossoblù ha voluto commentare la bella prestazione delle sue atlete, nonostante il risultato in difetto, e si è sbilanciato sulla meritata salvezza raggiunta: “Siamo molto contenti e soddisfatti per aver raggiunto questo obiettivo. È la prima volta che mi ritrovo a dover lottare per una salvezza, è stata un’esperienza nuova. Le ragazze, nonostante il poco tempo che avevamo a disposizione, sono state brave a imparare i miei insegnamenti e il mio credo calcistico. Oggi abbiamo fatto una bella partita, dispiace per la sconfitta. Abbiamo avuto grandissime occasioni per riuscire a riportare in equilibrio il risultato, tra tutti il palo preso da Adam verso la fine del secondo tempo. Ora le ragazze sanno come muoversi in campo e cosa fare. Quando questo accade tutto è più semplice e in campo si nota”.

Percorso tortuoso quello delle sassaresi che, in molteplici occasioni, hanno saputo soffrire davanti ai gruppi dello stesso comparto, sia prima che dopo l’esonero dell’ex coach Ardizzone: “Le difficoltà sono arrivate soprattutto all’inizio, non è mai semplice entrare in un gruppo a stagione in corso. Però siamo stati bravi a uscire dalla situazione in cui eravamo. La reazione che abbiamo avuto dopo la sconfitta contro l’Arezzo è stata il momento della svolta. Solo un gruppo solido riesce a rialzarsi in piedi così. Credo molto nel lavoro. L’impegno che le ragazze hanno messo, abbinato a un clima sereno durante gli allenamenti, sono state le chiavi che ci hanno permesso di conquistare questa salvezza”.

Eleonora Mereu
Aspirante giornalista cagliaritana. Quella per lo sport femminile? Una passione nata anni fa, che mi spinge ora ad impugnare una penna per dar voce, nel mio piccolo, alle piccole e grandi realtà. Con le ragazze della Nazionale ho imparato ad apprezzare ancora di più il settore, percependo quanto scrivere sia un privilegio più che una missione, che va portato avanti con rispetto ed un reale sentimento per il movimento.