Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare il Napoli Femminile.

La scorsa stagione in Serie B hanno fatto un campionato senza errori, ogni partita ben calcolata e grandi match che non hanno messo sotto pressione le ragazze di Mister Marino. Ovviamente la serie cadetta non è la Serie A, ma sicuramente la formazione partenopea parte da una base ben solida con una presidente ed una dirigenza che credono fortemente a questo progetto. A dimostrazione di ciò ci sono le grandi giocatrici che sono approdate nel capoluogo campano come Federica Di Criscio dalla Roma, Eleonora Goldoni dall’Inter ed Emmeline Mainguy dal Lione. Nuovi acquisti che insieme a tante altre daranno quello slancio necessario affinchè il Napoli possa essere la squadra rivelazione del prossimo campionato. Più di una volta la dirigenza e le giocatrici hanno dichiarato che l’obiettivo è la salvezza, ma con una rosa così le azzurre possono puntare ad un piazzamento tra le prime della classe dando fastidio a qualche big.

Giocatrice chiave: Nonostante sia tra le giocatrici appena arrivate, Federica Di Criscio sarà sicuramente una pedina fondamentale nello scacchiere napoletano. Un terzino della sua esperienza, della sua tenacia e della sua cattiveria agonistica non può essere altrimenti. Grande apporto anche per la gestione del gruppo fuori dal campo avendo sperimentato numerosi spogliatoi e non tutti semplicissimi. Oltre alle caratteristiche appena elencate, dispone di una solarità e di una simpatia unica che l’hanno fatta integrare subito bene nel gruppo assicurandosi la fiducia ed il rispetto delle sue compagne. Di Criscio mentality

Giocatrice rivelazione: Per questa sezione bisogna fare due nomi; il primo è un altro nuovo acquisto, Eleonora Goldoni. La permanenza all’Inter non ha garantito alla giocatrice il minutaggio che si meritava ed il Napoli può dare all’attaccante classe 96 l’occasione per esplodere definitivamente nel nostro Paese. Inoltre l’ambiente calcistico napoletano è unico nel suo genere e può dare gli stimoli adatti a lei e a tutta la squadra. Eleonora “The Italian Sniper” Goldoni. La seconda è Federica Cafferata, terzino classe 2000. Dopo un titolo juniores con il Ligorna, la Cafferata approda al Napoli senza una grandissima esperienza ma, smentendo qualsiasi aspettativa, la ligure disputerà una stagione memorabile in Serie B diventando uno dei punti fermi della squadra campana. Ora la aspetta il grande salto in Serie A dove è chiamata a dimostrare tutto il suo potenziale. Federica “Pendolino” Cafferata