Per la rubrica “A pranzo con l’Ospite” abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Deborah Maranzano, in passato volto e voce di Sportitalia, che apre la chiacchierata sul passaggio al professionismo del calcio femminile:
“Oserei iniziare era ora. È vero fisicamente ci sono delle differenze ma è calcio, come il calcio maschile quello femminile è calcio. Ci sono tantissime cose che ancora oggi dovrebbero essere migliorate. Le società stanno cercando di dare il giusto spazio ma non è ancora abbastanza, bisogna fare di più. Creare più eventi che coinvolgano anche il calcio femminile. Dare lo stesso spazio anche nella comunicazione”.
Derborah, con una laurea magistrale in Economia Politica ed Istituzione Internazionali e con un master in Sport Business Management del Sole 24Ore, poi sposta l’attenzione sulle Azzurre ed in particolare sul suo CT:
“Soncin è sicuramente un ottimo allenatore, come prima era un ottimo attaccante, chiedete ad Ascoli e vi sapranno dire. Sono davvero felice del suo impatto sulla nazionale femminile, che ha rispettato tutto quello visto in precedenza tra europei e mondiali, facendo bene in Nation League ed ora va in Svizzera. Sicuramente ad Euro2025 non partiamo favorite, ma sono sicura che in poche vorrebbero beccarci e che possiamo dire la nostra.”
La classe ’94, che in passato ha lavorato come brand ambassador per Admiralbet.news e con uno stage all’interno della redazione della Gazzetta dello Sport, sottolinea l‘importanza di figure come Soncin o Piovani, ad esempio, che negli ultimi anni hanno dato il loro apporto al calcio femminile:
“E quello che mi auguro sempre per questo sport, ovvero figure così importanti che danno il loro volto, la loro professionalità, la loro esperienza, per rendere il calcio femminile migliore. Una cosa è certa altri personaggi seguiranno il loro esempio, e saranno da richiamo per i tifosi e questo non farà che crescere questo meraviglioso movimento”.
Deborah, che si è occupata della gestione dei profili social del calciatore Leonardo Spinazzola e del Pavia Calcio, sulla Serie A femminile, poi, evidenzia:
“Sicuramente Roma e Juventus, hanno avuto più impegni essendo anche in Champions League. Le giallorosse posso ancora dire la loro e passare i gironi, questo però si rispecchia con un andamento un po’ altalenante in campionato, tutto si può recuperare ma ad oggi un bis scudetto lo vedo difficile.
La Juve il contrario, purtroppo girone complicato con Arsenal e Bayern Monaco a farla da padrone, ma in Italia rimane una delle serie candidate al titolo e la mia favorita per la vittoria finale, anche se Inter e Fiorentina potrebbero dare del filo da torcere. Vedremo”.
Maranzano, ex volto di Novastadio -Telenova con grande seguito sui social, poi sulla crescita d”interesse verso il movimento femminile ci confida:
“Sono stati fatti veramente degli ottimi passi avanti sia a livello televisivo che dal vivo, c’è molta più partecipazione più voglia di seguire questo sport, ovvio non bisogna fermarsi perché si può sempre fare di più e credo che questo movimento abbia moltissimi margini di miglioramento.
Per quanto riguarda la maglia, è sicuramente una fortuna che le ragazze appassionate di calcio di oggi e del futuro potranno godersi! in quanto molte società credono nei settori giovanili e fanno un ottimo lavoro”.
Deborah, poi sorridendo aggiunge:
“Peccato che personalmente non ho grosso talento con una palla al piede, altrimenti ci avrei provato seriamente con tutta me stessa anch’io”.
La chiusura è sul suo Milan, visto da vicino in questa stagione:
“In questa stagione ho avuto il piacere di vedere il Milan femminile, e mi ha fatto un’ottima impressione. Mi spiace non riuscirlo a seguire con più attenzione, per i vari impegni famigliari e di lavoro, ma rimane una cosa che voglio approfondire con sempre più energia e spero che molte mie coetanee o coetanei mi seguano nel dare la giusta attenzione a queste fantastiche atlete”.