Per la rubricaA pranzo con l’Ospite” abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Vanessa Leonardi.  La giornalista e commentatrice di Sky, sempre vicina ed attenta al movimento di calcio femminile, apre la chiacchierata parlando dell’avvento del professionismo dei giorni scorsi:
“Si tratta di’ un passo molto importante ma appunto un passo. Il primo. Se ci sono società, quelle che hanno il maschile, che già trattano le calciatrici come professioniste, ce ne sono altre che faticano. Piccole realtà che se non aiutate non riusciranno a garantire il professionismo”.
La stessa Leonardi sulla massima serie continua:
“Da anni il campionato italiano è diventato affascinante per le straniere. Il Mondiale in Francia ha mostrato che anche da noi si gioca ad un buon livello. Il professionismo darà ulteriore spinta. Già ci sono straniere e queste prime settimane di calciomercato ne hanno portate altre”.

L’attenzione poi si sposta sulla Nazionale e la giornalista romana ricorda i Mondiali del 2019:
“Nessuno si aspettava che l’Italia arrivasse ai quarti in Francia, invece è stato un grande Mondiale, entusiasmante e coinvolgente. Sono passati tre anni e le nostre calciatrici, alcune più mature altre giovani, sono cresciute bene anche grazie anche alla Champions”. 

Il volto noto di Sky sull’Europeo alle porte aggiunge:
“Bertolini ha fatto giusto mix. Ora testa alla Francia, formazione pericolosa essendo la squadra numero 3 del ranking Fifa e con giocatrici di assoluta esperienza. Il calcio ci ha insegnato però che le outsider possono far paura. Speriamo che anche chi è scettico possa vedere un bel calcio e appassionarsi”.

La giornalista professionista dal 2006 poi ricorda l’apertura della manifestazione continentale di oggi, visibile sulla piattaforma satellitare:
“Si inizia oggi con l’appuntamento europeo che promette scintille e ci terrà compagnia per tutto il mese di luglio. Merito anche della passione di chi in questi anni ha raccontato per Sky il calcio femminile e di chi racconterà Euro 2022 in Inghilterra. Un applauso anche a loro“.

Sull’amore verso la maglia Azzurra la Leonardi non ha dubbi:
“Con la visibilità in televisione si è potuto seguire ed appassionarsi alla Nazionale e alla Serie A. Il Mondiale ha raccontato alla gente che ci sono due nazionali da tifare, non più solo una. Le persone avevano bisogno di conoscere la realtà del calcio femminile ed una volta accese le telecamere è venuto tutto naturale, anche perché Sky ha trattato il femminile con la stessa passione del maschile. Basta vedere come gli ascolti sono cresciuti nel corso del campionato e dello stesso Mondiale, la gente si è avvicinata, affezionata sempre di più a queste atlete bravissime”. 

La chiusura della giornalista, sposata con il collega Maurizio Compagnoni, è sulle emozioni legate al calcio femminile:
“Da giornalista sportiva vivo di emozioni per poi raccontarle. Vedere la voglia, la determinazione, l’entusiasmo di queste ragazze è meraviglioso, bello poterlo descrivere. Ricordo ancora lo stadio pieno di tifosi appassionati per Juventus-Fiorentina. Sogno una prima pagina dedicata alla nostra Nazionale, come accade in Spagna o Francia. Ogni volta che si parla di successi nello sport femminile, soprattutto se sono in un contesto di fatica e pregiudizio, mi emoziono”.