La leggenda italiana Carolina Morace è la nuova favorita per essere la prossima allenatrice delle Matildas, ruolo che dovrebbe estendersi oltre la Coppa del Mondo 2023.

Diverse fonti hanno detto al sito The Women’s Game che Morace è pronta ad assumere il ruolo. Se la 56enne accetterà l’offerta, intraprenderà il suo quarto periodo di coaching internazionale, con tre ruoli nel club. La FFA non ha infatti fatto mistero di preferire un candidato con esperienza internazionale e Morace spunta bene questa casella.

Oltre ad essere un’allenatrice di esperienza, ha una vasto background in diversi ruoli: negli ultimi 10 anni è stata anche istruttrice e ambasciatrice di FIFA e UEFA, e amministratore delegato della Juventus Academy. Questo è un fattore chiave nel suo potenziale appuntamento, con la FFA alla ricerca di un allenatore che adotti un approccio olistico e si occupi dell’intero programma di coaching del paese, dalle Matildas senior ai programmi di formazione junior.

Morace, che nel 2014 è diventata la prima donna ad essere nominata nella “Hall of Fame” del calcio italiano, ha avuto una brillante carriera da giocatrice durata ben vent’anni. Ha rappresentato l’Italia nella Coppa del Mondo inaugurale del 1991, e ha una carriera internazionale invidiabile (105 gol in 153 partite). A livello nazionale ha segnato oltre 550 gol, vincendo 12 premi Scarpa d’Oro in Serie A, inclusi gli incredibili 11 di fila dal 1987-88 al 1997-98.

Il suo periodo da allenatrice più noto è stato quello con le Azzurre, ovvero la nazionale italiana, dal 2000 al 2005, con la quale si è qualificata per due campionati europei.

Nel 2009 ha assunto il ruolo di head coach del Canada, vincendo la CONCACAF 2010, le Coppe Cipro 2010 e 2011 e il Torneo Quattro Nazioni 2010, portando la squadra al sesto posto nel mondo. Alla Coppa del Mondo del 2011, il Canada ha ricevuto elogi diffusi per la sua abilità tattica basata su un gioco ad alto ritmo sia in attacco che in difesa.

Morace ha anche avuto un breve periodo come allenatrice per Trinidad e Tobago nel 2016-17.

Il primo ruolo di Morace nei club è stato con la Lazio Women nel 1998, prima di assicurarsi una posizione a sorpresa di capo allenatore nel campionato di Serie C maschile con la Viterbese. Il ruolo è durato solo poco a causa delle divergenze con il presidente del club, ma Morace è stata la prima donna in Italia a ottenere un ruolo di allenatore senior con una squadra maschile. Il suo ultimo ruolo nel club è stato con l’AC Milan Women nel 2018, con il quale ha ottenuto un impressionante terzo.

Morace ha già lavorato in Australia, nel 2015 è stata nominata Direttore tecnico del club maschile dell’Australia Occidentale NPL Floreat Athena FC, un anno prima che arrivassero per la prima volta ai sedicesimi di finale della Coppa FFA.

Il pedigree calcistico di Morace è ben considerato in Italia e attualmente lavora come analista del campionato Serie A maschile per Sky Sport.

Un certo numero di ex Matildas tra cui Shelley Youman, Joey Peters e Angela Iannotta l’hanno sostenuta come “la donna giusta” per portare l’Australia ai Mondiali 2023.

Resta inteso che Emma Hayes, un’altra candidata, difficilmente lascerà il Chelsea mentre Joe Montemurro sembra accontentarsi dell’Arsenal. Anche lo svedese Tony Gustavvson potrebbe potenzialmente essere preso in considerazione per il ruolo. Si ritiene che l’iniziale favorito, Ross Aloisi, non sia stato più contattato dopo l’interesse mostrato per lui in un primo momento. E infine la leggenda americana Jill Ellis, che molti fan vorrebbero come successore di Ante Milicic, non sarebbe nel budget della FFA.

La FFA è stata contattata per un commento ma ha rifiutato di discutere il posto vacante. Si ritiene però che un annuncio sia previsto entro il prossimo mese.

Photo Credit: TodayHeadline