Ci sono così tanti punti di svolta nella storia delle The Matildas che a volte è difficile distinguere tra quelli che hanno davvero cambiato la percezione della squadra nazionale e quelli che hanno semplicemente cambiato le giocatrici che hanno avuto la fortuna di sperimentarli.

Ma è sicuro dire che la prima vittoria delle australiane in una Coppa del Mondo, nel 2007, si trova nella prima di queste categorie.

Le Matildas hanno rappresentato un’età dell’oro in quel torneo, comprendente la maggior parte delle leggende che conosciamo così bene oggi, tra queste, una 22enne Lisa De Vanna.

De Vanna ha siglato la sua prima doppietta internazionale nella prima vittoria dell’Australia in un importante torneo come i Mondiali, segnando due gol nel 4-1 delle Matildas in Ghana.

Ha poi confermato un pareggio sconvolgente contro la Norvegia, pareggio di 1-1 contro le ex vincitrici della Coppa del Mondo, che ha dimostrato al mondo che l’Australia non era una forza da sottovalutare nel calcio mondiale.

L’ultima partita della fase a gironi è stata contro il Canada, dove De Vanna ha dimostrato ancora una volta il suo enorme talento. Con un dribbling strumentale attraversando la difesa canadese ha servito Cheryl Salisbury, giusto in tempo per siglare un altro pareggio in ritardo – ma questa volta nel secondo minuto di recupero.

Le Matildas sono passate ai quarti di finale, facendo eco al successo dei Socceroos un anno prima e imprimendo il proprio segno nel calcio internazionale.

Ma per De Vanna non era finita lì. Ha guidato lo sforzo offensivo delle Matildas nei quarti contro il Brasile, una sconfitta straziante per 3-2 in cui ha segnato di nuovo, lasciando la Coppa con ben quattro gol e diventando il sesto capocannoniere della competizione.

De Vanna, Ora 35enne, ha svolto un ruolo chiave nel portare le Matildas nel posto in cui sono oggi, e questo non è mai stato dimenticato.

“De Vanna è stata fantastica in quel torneo, è da allora che la sua carriera ha preso il decollo”, ha detto Caitlin Munoz al sito web di Matildas.

“Sapevamo che aveva tutto questo in lei ed è stato così bello che sia stata in grado di esplodere in quel momento. Quell’obiettivo è stato fantastico, e Lisa ha davvero intensificato quel torneo”.

Photo Credit: The Women’s Game