La 12ª giornata della 1. Liga Žen sicuramente resterà uno dei punti più alti dell’attuale stagione di calcio ceco femminile. Questo turno infatti, il terzultimo della stagione regolare, è stato assolutissimamente ricco di colpi di scena e partite interessanti.

La più bella, senz’ombra di dubbio, il derby. Slavia Praga e Sparta Praga sono LA storia del calcio ceco, specialmente in ambito femminile, avendo vinto praticamente solo loro (l’unica eccezione, campionato 1972-73 nell’allora Cecoslovacchia, rappresentata dall’Uhelné Skladý, pur sempre una squadra della capitale) tra campionato e coppa. E come tradizione, è stata una stracittadina spettacolare, ricca di colpi di scena.

I 1050 spettatori di Horní Měcholupy, il quartiere dov’è situato il campo principale della squadra femminile biancorossa (non si è giocato all’Eden Arena, motivo per il quale il canale YouTube Ženský Fotbal ha potuto mandare in onda la diretta), hanno potuto apprezzare un match davvero acceso. Lo Slavia, partito senza Lukášová  – infortunatasi alla spalla – e con l’esordio della 17enne Nicole Bryscejnová e la rientrante Kateřina Svitková, ha sbloccato la gara con un diagonale di Khýrová al 6′, prontamente pareggiato da Polcarová due minuti più tardi, grazie ad un errato disimpegno.

Poi Khýrová è stata nuovamente protagonista, segnando al 10′ con un grande esterno sinistro dal limite dell’area, e al 20′ quando, nuovamente in diagonale e in una situazione simile all’1-0, ha fissato il punteggio sul 3-1. Tripletta e pallone portato a casa. Poco dopo però, Chang approfitta di un pallone sfuggito al portiere per accorciare il distacco. Ripresa accesa con opportunità da una parte e dall’altra. Le Bílo-červený cestinano per ben tre volte l’occasione del 4-2, le Granata mancano in altrettante opportunità la palla del pareggio. Risultato che viene raggiunto al 91′: angolo da sinistra di Sonntagová, e colpo di testa sul primo palo di Kožárová (peraltro ex della sfida) che fredda il portiere e fissa la sfida sul 3-3. Un derby straordinario che non muta la situazione di classifica e che rende interessante anche la seconda fase. Lo Slavia, che sin qui aveva incassato solo 2 reti in 11 giornate, incassa tre reti in un unico incontro, e lo Sparta diventa così la seconda squadra a segnare più di due gol alle rivali, dopo il Lione in Champions League.

Risultato del quale approfitta lo Slovácko, che con il 3-0 di Ostrava accorcia a -6 sul secondo posto, ultimo valido per la Champions League. Contro il Baník, decidono la doppietta di Kashima nel primo tempo e la rete di Klímová nella ripresa. Doppio 0-0 nelle altre due partite. Il Viktoria Plzeň stoppa lo Slovan Liberec, e le due squadre rimangono appaiate al quarto posto. Risultato che premia le Rossoazzurre, che hanno tolto alle Biancoblù la possibilità di esprimere il proprio gioco, e che sottolinea la loro crescita, seppur manchi ancora un piccolo step per tornare tra le prime 4, e aiuta anche uno Slovan in calo. Ancora più clamoroso il pareggio a reti bianche tra Pardubice e Lokomotiva Brno. Le padroni di casa per la prima volta in stagione non incassano nessuna rete, e strappano un pareggio fondamentale per sperare ancora nella salvezza tramite la fase dei playout.

CLASSIFICA

Slavia Praga 34, Sparta Praga 29, Slovácko 23, Slovan Liberec e Viktoria Plzeň 17, Lokomotiva Brno 10, Baník Ostrava 7, Pardubice 1.

TABELLINO SLAVIA PRAGA-SPARTA PRAGA 3-3 (fonte: sito ufficiale SK Slavia Praha)

SK SLAVIA PRAGA (4-2-3-1): Bryscejnová – Veselá, Bendová, Bartovičová, Xiao – Krejčiříková (46. Stackpole), Černá (90. Šlajsová), Svitková (89. Košíková), McLaughlin, Khýrová (89. Morávková) – Szewieczková (69. Křivská). All.: K. Piták

AC SPARTA PRAGA (4-4-2): Kožuriková – Bertholdová, Kotrčová, Dědinová, Bartoňová, Pochmanová, Polcarová (63. Kožárová), Sonntagová, Paulenová (69. Bužková), Chang (69. Dlasková), Beckman. All.: P. Gregora

Marcatrici: 6′ Khýrová (Sla), 8′ Polcarová (Spa), 10′ e 20′ Khýrová (Sla), 22′ Chang (Spa), 90’+1′ Kožárová (Spa)

Ammonizioni: 71′ Dědinová (Spa), 80′ Veselá (Sla)

Arbitro: Jana Adámková