Continua la cavalcata del Goteborg che, dopo due secondi posti consecutivi, mai come in questa stagione è stata vicina al primo storico titolo nazionale. Occhio però al Rosengard, attualmente seconda in classifica e detentrice del titolo. Combattuta la situazione in zona retrocessione con sei squadre racchiuse in soli 4 punti. Chi la spunterà?

La giornata si apre proprio con un match di bassa classifica tra Vaxjo, neo fanalino di coda, e Vittsjo, ex ultimo posto. Dopo questo round la situazione nel basso è cambiata parecchio, soprattutto negli ultimissimi posti con la vittoria fondamentale della squadra ospite che riesce conquistare tre punti fondamentali. Ancora una volta fondamentale la mano di Emily Gielnik, veterana del campionato e centrocampista classe 70: solo al secondo minuto mette a segno un gol dei suoi approfittando di una disattenzione difensiva avversaria mettendo subito la partita in discesa per poi chiuderla definitivamente a tre minuti dalla fine sfruttando al massimo l’ottimo cross di Clara Markstedt. Doppietta e vittoria portata a casa. E chi l’ha detto che a 50 anni non si può fare la differenza?

Dopo alcune poco piacevoli, una su tutte l’imbarcata subita dal Rosenborg (partita terminata 7-1 per le bicanconere), il Linkopings sembra aver trovato la quadra e ritorna alla vittoria contro la meno quotata Uppsala. La squadra di casa, rispettando le aspetattive, domina la partita e grazie al suo bomber nigeriano Uchenna Kanu risolve la pratica con l’ennesima doppietta (21’ e 60’). Nei minuti finali, Lina Hurtig mette la ciliegina sulla torta finalizzando un grande filtrante di Ebere Orji, fresca di nomina come miglior giocatrice. Sfruttando la leggerezza finale delle avversarie, la classe 2001 Olsson segna il gol della bandiera per l’Uppsala.

La situazione rovente nei bassifondi della classifica sta offrendo grandi partite come quella tra Eskilstuna e Pitea. La squadra di casa prima della partita era in una situazione spiacevole a -1 dalle avversarie ed in piena lotta per rimanere nella massima serie. Per uscirne serviva una grande prestazione ed è ciò che le biancoazzurre hanno fatto. Mettendo subito le cose in chiaro, Felicia Rogic mette a segno il classico gol dell’ex (la svedese ha indossato la maglia del Pitea nella stagione 2017-2018) portando in vantaggio le compagne. Dopo il gol le due squadre si distendono e la partita si infiamma con continui capovolgimenti di fronte fino ad arrivare alla rete del definitivo 2-0 segnata dalla 21enne Loreta Kullashi.

Oltre Goteborg e Rosengard, anche il Kristianstads si trova a battagliare per un posto in cima e sta cercando di tenere il passo delle prime per provare ad insediarle nel rush finale del campionato. Con la vittoria ai danni dell’Orebro, le ragazze del Kristiands sono a quota nove risultati utili consecutivi e stanno disputando un campionato fuori da ogni più florida aspettativa. La partita si decide tutta nei primi 50 minuti iniziando con il primo gol del vantaggio Kristiands firmato dalla finlendese Jutta Rantala. L’Orebro prova a rientrare in partita con il bel colpo di testa sul primo palo di Emma Ostlund che rimette il risultato in parità. Gol che si rivelerà inutile grazie alla rete di Svava Gudmundsdóttir arrivata dopo un rimpallo tra le difensori avversarie.

Lasciate per ultime la prima e la seconda della classe, scende in campo il Goteborg che passeggia sul campo di casa contro l’Umea. La squadra di casa è apparsa visibilmente superiore alle avversarie che avevano già la testa allo scontro diretto della prossima giornata contro il Pitea. Nel primo tempo la difesa ospite regge bene i colpi del Goteborg che non riesce a concretizzare le numerose occasioni  create con le proprie interpreti offensive, una su tutte la stella della nazionale svedese Stina Blackstenius che sfiora più volte il gol del vantaggio. Gol che arriva ma non per mano sua ma per quella di Filippa Curmark che lascia partire una stilettata micidiale dalla distanza a cui l’estremo difensore avversario può solo guardare. Blacksetnius non resta a guardare e con uno splendido pallonetto chiude il match sul 2-0.

Chiude la giornata la sfida tra Djugarden e Rosengard che lancia anche il Goteborg come maggiore indiziata per la vittoria del titolo. Ovviamente tutti i pronostici del caso pendono dalla parte delle seconde in classifica che vanno sul campo del Djugarden, squadra dal passato vittorioso ma con un presente molto chiaro scuro. Primo tempo molto equilibrato nonostante sia il Rosengard la formazione che crea le occasioni più pericolose come la traversa presa da Anna Anvegard con un bel tiro al volo. Nella seconda frazione di gioco la storia non cambia ed il Rosengard, se possibile, costruisce ancora di più rispetto al primo ma non riesce a finalizzare le numerose incursioni offensive. Il match finisce 0-0, risultato che riempie di gioia il Djugarden ma che fa allontanare il Rosengard dal primo posto.

Risultati:

Vaxjo vs Vittsjo 0-2
Linkopings vs Uppsala 3-1
Eskilstuna United vs Pitea 2-0
Orebro vs Kristianstads 1-2
Goteborg vs Umea 2-0
Djugarden vs Rosengard 0-0

Classifica:

Goteborg 29
Rosengard 26
Kristianstad 21
Linkoping 19
Eskilstuna 14
Orebro 14
Umea 12
Pitea 12
Djugarden 10
Vittsjo 10
Uppsala 10
Vaxjo 8

Credit Photo: Instagram Goteborg