Con lo stop imposto a gran parte del calcio mondiale, il Women’s Ranking della FIFA sarà costretto ad un periodo di congelamento. Il probabile slittamento di Euro 2021 all’anno successivo e l’interruzione di tutte le manifestazioni ci consente di trarre un’analisi accurata della situazione. Prima di verificare come stanno le cose, dobbiamo capire come vengono decisi aumenti o diminuzioni dei punteggi nel ranking.

I criteri chiave che consentono il calcolo del punteggio sono: i risultati di una nazionale, vittorie o sconfitte in patria, in trasferta o su campo neutro, l’importanza del match che si disputa e la differenza tra una squadra e l’altra all’interno della classifica.

Il risultato del match di una squadra viene convertito in un valore: “Attuale“. Tramite alcune formule, la differenza nei punti di valutazione (forza) si traduce in un valore “Previsto“. Questi valori vengono modificati in base ai risultati di una Nazionale.

La territorialità è importante per aumentare il punteggio. Giocare in casa, in trasferta o in campo neutro assegna vari punteggi alla compagine. Non soltanto, l’importanza del match tra le due nazionali consente alla squadra vincente di aumentare maggiormente il proprio voto. Se l’Italia avesse battuto la Germania in finale di Algarve Cup, il punteggio sarebbe salito vertiginosamente, poiché le tedesche sono seconde nel ranking e le Azzurre quattordicesime.

In altre parole, più una Nazionale vince più il suo punteggio sale. Ma non sono soltanto le vittorie a contare. Anche la conquista di trofei ufficialmente riconosciuti dalla FIFA permettono un aumento consistente del rating.