Le americane si confermano, per la quarta volta, campionesse del mondo vincendo con due gol sulla sorpresa Olanda.

Entrambe le squadre si presentano in finale da imbattute, ma spicca fra le due contendenti il record di gol degli Stati Uniti.
Americane che si dimostrano più fredde e attendiste per i primi 60 minuti, riescono a sbloccare la partita grazie ad un rigore di Rapinoe e a mettere in cassaforte la finale grazie ad una azione solitaria di Lavelle.

Sostanziale equilibrio fra le due formazioni all’inizio: americane più propositive e Olanda più brava a coprire gli spazi ed accorciare la squadra, lavorando soprattutto sulle ripartenze veloci, che mettono in evidenza la Beerensteyn.
La prima occasione arriva al 27’ per gli Stati Uniti che da calcio d’angolo. Ertz tira al volo ma il portiere olandese respinge, come farà altre tre volte nella successiva mezz’ora: prima un colpo di testa ravvicinato di Mewis, poi due tiri di Alex Morgan vengono parati da un’attenta van Veenendaal. 
La ripresa sembra ripartire con la stessa lena. Al 62’ però Van der Gragt va con la gamba alta contro Alex Morgan. L’arbitro con l’ausilio della Var assegna calcio di rigore a favore degli Usa. Megan Rapinoe trasforma con freddezza. Bastano poi 7 minuti a Rose Lavelle per il raddoppio, che fa tutto da sola: porta palla al limite dell’area, e insacca il 2-0. C’è ancora spazio per un mancato terzo gol prima della fine della partita.
Stati Uniti campioni del monto per la seconda volta consecutiva e per la quarta volta nella loro storia.

Migliore giocatrice della partita: Megan Rapinoe (USA)

USA-OLANDA 2-0
61′ Rapinoe, 69′ Lavelle

USA (4-3-3): Naeher, Mewis, Sauerbrunn, Dahlkemper, Ertz, Heath (87′ Lloyd), O Hara (46′ Krieger), Morgan, Lavelle, Dunn, Rapinoe (79′ Press).
Ct Ellis

OLANDA (4-3-3): Van Veenendaal, Van Lunteren, Van Der Gragt, Dekker (73′ Van De Sanden), Spitse, Miedema, Van De Donk, Martens (70′ Roord), Groenen, Bloodworth, Beerensteyn.
Ct Wiegman

Ammoniti: Stipse (O), Van Der Gragt (O), Sauerbrunn (U).
Espulsi: –

Credit Photo: FIFA Women’s World Cup