L’amichevole tra l’Irlanda e la Colombia femminile è stata interrotta dopo soli 20 minuti dal fischio d’inizio.

La partita, pensata come ultimo test di preparazione ai Mondiali 2023 di calcio femminile ha avuto un esito tanto inaspettato quanto clamoroso. Giocata a Brisbane a porte chiuse, le proteste dell’Irlanda hanno portato alla sospensione del gioco: Denise O’Sullivan, numero 10 irlandese, ha subito un fallo al ginocchio tanto preoccupante da rendere necessaria una visita di controllo in ospedale.
La situazione atipica, nessuno spettatore né diretta tv che potesse testimoniare l’accaduto, ha causato un inevitabile differita sul motivo dell’interruzione della partita.
Diverse ore dopo, poi, l’Irlanda ha fatto luce sull’accaduto con un comunicato stampa nei social della nazionale.
“La partita a porte chiuse tra la nazionale femminile irlandese e la Colombia di venerdì sera è terminata dopo 20 minuti di gioco. la partita era diventata troppo fisica e si è deciso, dopo un consulto con gli ufficiali di gara, di interromperla.”

Successivamente, quando anche la Colombia ha lasciato il campo da gioco, l’Irlanda è tornata in campo con il solo intento di allenarsi. Anche la Seleccion colombiana, tramite twitter, ha rilasciato le proprie dichiarazioni in merito agli avvenimenti di qualche ora prima. Hanno confermato l’interruzione della partita ma hanno posto il termine del gioco al 23′ e hanno tenuto a precisare la propria estraneità all’accaduto.
La Federcalcio colombiana informa che l’amichevole che avrebbe dovuto svolgersi tra la nazionale femminile colombiana e l’Irlanda è stata sospesa perché la nazionale irlandese, avversaria in questo venerdì, ha preferito non continuare a giocare, quando erano già trascorsi 23 minuti del primo tempo. 
Le nostre squadre sono consapevoli delle regole del gioco, della sana competizione e del fair play. Rispettiamo comunque la decisione della nostra squadra avversaria.

E’ stato, in seguito, reso noto che gli esami clinici sul ginocchio di Denise O’Sullivan non hanno rilevato alcuna frattura sul ginocchio della giocatrice irlandese. C’è una brutta ferita e l’atleta sta già lavorando con il team di medici e fisioterapisti sul suo ritorno, come previsto da protocollo.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.