Il 1991 è un anno cruciale per la storia dei Mondiali di calcio femminili, si tratta infatti dell’anno nel quale si svolse per la prima volta questo tipo di competizione ed è anche l’anno nel quale la Nazionale di calcio giamaicana giocò la sua prima partita prendendo parte alla prima edizione del CONCACAF Women’s Championship a Port-au-Prince, contro le padrone di casa di Haiti, perdendo però per 1-0. Non andò meglio il resto del torneo poiché concluse il girone con 3 sconfitte, perdendo anche contro Canada e Costa Rica. Ci riprovò nel 2006, quando riuscì a raggiungere le semifinali ma venne poi eliminata dal Canada.
A seguito di ciò la Nazionale rimase inattiva per oltre tre anni a causa di mancanza di fondi. Per cercare di fronteggiare i problemi economici, fu chiamata anche la figlia del celeberrimo cantante giamaicano Bob Marley, Cedella Marley, che fu nominata ambasciatrice della squadra e la sua presenza ebbe come scopo quello di far partire una raccolta fondi per cercare di preparare la CONCACAF Women’s Championship 2014.
Bisognerà però attendere altri quattro anni prima di vedere le “Reggae Girlz”(così sono soprannominate le giocatrici) raggiungere delle vere e proprie soddisfazioni con questa maglia: siamo dunque nel 2018, le ragazze giamaicane riescono a mettersi al collo la medaglia di bronzo all’edizione del corrente anno della CONCACAF Women’s Championship 2018,ma cosa ancora più importante conquistano per la prima volta la qualificazione diretta al Mondiale 2019 in Francia. La gioia dura però ben poco: si scontrerà con Australia, Brasile e Italia e perderà tutti e tre gli incontri. Ci sono voluti diversi cambi sulla panchina del tricolore giamaicano per vedere rinascere le speranze nelle “Reggae girlz”, di fatto, Lorne Donaldson , viene nominato è stato nominato loro ct nel 2022. Nello stesso anno i successi non arrivano a tardare: in luglio, la Giamaica si qualifica per la sua seconda Coppa del Mondo.
Attualmente alla posizione 44 della FIFA Women’s World Ranking, la Giamaica a questo giro “mondiale” è stata inserita nel Girone F e la sua avventura inizierà affrontando una delle big, la Francia, il 27 luglio alle ore 12 italiane. Proseguirà poi il 29 luglio alle 14.30 ora italiana con Panama per concludere la fase a gironi con l’altra grande del gruppo F, il Brasile capitanato da Marta, il  agosto alle 12 ora italiana.

Tra le personalità più interessanti c’è di sicuro il sopracitato allenatore Lorne Donaldson. Giamaicano, ex calciatore, ha sempre alternato studio e lavoro sul campo. Quando era al college infatti ha giocato a calcio al Kingston College in Giamaica. Una volta terminata la carriera di giocatore ha deciso di intraprendere quella di allenatore e inizia come assistente allenatore presso i Colorado Foxes per poi diventare primo allenatore. Nel 1996 riceve un altissimo riconoscimento: vince il premio come allenatore dell’anno della American Professional Soccer League nel 1996. Per vederlo al lavoro con la Nazionale giamaicana femminile bisogna attendere un tempo piuttosto recente poiché solo nel 2022 viene nominato Ct di questa squadra e, anche grazie a lui, le “Jamaican Raggae Girlz” conquistano per la seconda volta la qualificazione el Mondiale.
Una giocatrice decisamente da tenere d’occhio è Havana Solaun: centrocampista nata ad Hong Kong nel 1993, Havana cresce però negli USA (gode infatti di doppia cittadinanza) dove gioca attualmente con la Houston Dash. Presente nella Nazionale dal 2019, grazie anche alla convocazione del Ct Hue Menzies, Solaun ha partecipato ai Mondiali del 2019 tanto che l’unico gol che la Giamaica portò a casa in quello sfortunato mondiale porta proprio la sua firma divenendo così la prima ( e finora unica) giocatrice di calcio giamaicana ad aver segnato una rete ad un mondiale.