La nazionale di calcio femminile della Spagna in base alla classifica emessa dalla FIFA il 23 marzo 2023, occupa il 7º posto del FIFA Women’s World Ranking.

Inoltre quale membro dell’UEFA partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, Campionato europeo UEFA, ai Giochi olimpici estivi e a tornei importanti come la SheBelieves Cup e l’Algarve Cup. La sua prima partita ufficiale ha avuto luogo nel 1983.

La squadra spagnola è in forte crescita. I suoi migliori risultati sono la vittoria dell’Algarve Cup nel 2017, della Cyprus Cup nel 2018. Nel 1997 è arrivata alle semifinali dell’Europeo mentre nel 2020 è risultata seconda nella SheBelieves Cup. Il record di presenze è della Capitana Alexia Putellas che ha vestito 98 volte la maglia della Nazionale mentre il record di reti spetta a Jennifer Hermoso con 45 goal in 91 presenze. Agli europei, dopo l’exploit del 1997, è calato di nuovo il buio della mancata partecipazione fino al 2013 in cui hanno sempre raggiunto i quarti di finali nelle ultime tre edizioni del 2013, 2017 e 2021.

Le spagnole hanno partecipato alle ultime tre edizioni del Campionati del mondo femminile. Fino al 2015 le iberiche non sono riuscite a centrare il pass per partecipare ai Mondiali. La Spagna ha vinto il proprio girone di qualificazione (gruppo B) battendo la Scozia, l’Ucraina l’Ungheria e le Isole Far Oer. Le Furie Rosse hanno segnato ben 53 goal in 8 partite non subendone neanche uno, mostrando un chiaro dominio.

Le ragazze di Jorge Vilda sono state sorteggiate nel girone C ed accoppiate con il Costa Rica, 36° nel ranking FIFA e alla sua seconda partecipazione al Mondiale, con lo Zambia (77° nel ranking FIFA) esordiente in una Coppa del Mondo e con l’esperto Giappone, attualmente undicesimo nel ranking FIFA e vincitore della Coppa del Mondo nel 2011. Le partite che inizieranno il 20 luglio, e termineranno il 20 agosto, vedono l’esordio contro il Costa Rica il 21 luglio (ore 19.30 di Wellington). Ad Auckland la Spagna giocherà il 26 luglio contro l’esordiente Zambia alle 17.00 e chiuderà il girone contro il Giappone il 31 luglio a Wellington alle 19.

La giocatrice storica e più rappresentativa è Alexia Putellas, che vanta il record di presenze (ben 98 in Nazionale), mentre il record di reti (45 gol ufficiali) è di Jenni Hermoso, recentemente tornata in rosa.
Nella squadra spagnola c’è il problema del dissidio tra Jorge Vilda e ben 14 calciatrici tra cui figurano importanti calciatrici del Barcellona come
Mapi Leon (54 presenze e 1 goal in Nazionale), Patri Guijarro (65 presenze e 9 reti in Nazionale), Claudia Pina (6 presenze con la Nazionale iberica), Aitana Bonmatí (46 presenze e 16 goal in Nazionale), Mariona Caldentey (19 goal in 54 presenze con la Nazionale) e Sandra Paños (54 volte portiere con la Nazionale).
E’ tornata a disposizione di Jorge Vilda, Irene Paredes (11 goal in 88 presenze) tra le difensori più forti al mondo.
Se non ci saranno le campionesse del Barça ecco le stelle del Real Madrid:
Esther Gonzalez (23 goal in 33 presenze in Nazionale) e Athenea del Castillo (5 reti in 23 partite con la Spagna) in attacco assieme a Marta Cardona dell’Atlético Madrid (3 goal in 26 presenze in Nazionale), decisiva per la qualificazione ai quarti nell’ultimo europeo. Anche nel reparto arretrato dovrebbe partire Misa del Real Madrid (10 presenze da portiere) se non dovesse tornare Sandra Paños. In difesa ecco Rocío Gálvez (8 presenze in Nazionale), Ivana Andrés (44 presenze con la Spagna) e Olga Carmona delle merengues (1 goal in 20 presenze in Nazionale). In mezzo Maite Oroz (6 presenze e 1 goal con la Roja), Teresa Abelleira (12 presenze in Nazionale) e Claudia Zornoza (10 gettoni in Nazionale) sempre del Real.
Da tenere d’occhio
Salma Paralluelo giovane stella del Barcellona (5 goal in 3 presenze in Nazionale) con un curriculum vincente nelle giovanili. Infatti ha già vinto l’Europeo under 17 nel 2018 e la Coppa del Mondo under 17 e under 20 nel 2018 e nel 2020. Altro nome da segnare in agenda è la pichichi del campionato Alba Redondo (9 goal in 21 incontri in Nazionale) del Levante.
Riuscirà la Spagna dopo i titoli under 21, under 19 e under 17 a trionfare anche con la Nazionale maggiore?