Spagna-Cina
Credit Photo: Nazionale spagnola femminile di calcio, RFEF, Twitter

La Spagna affina le proprie strategie in vista della Coppa del Mondo in programma questa estate. Il tecnico Jorge Vilda prosegue con il 4-2-3-1 efficace contro la Norvegia. In porta sempre Misa attendendo se Sandra Panos farà un passo indietro. Difesa con Irene Paredes e Ivana Andrés in mezzo, Sheila Guijarro e Olga Carmona sul laterale.
Restano sempre assenti Mapi Leon del Barça, Leila Ouahabi e Ona Battle che a meno di ripensamenti negli ultimi mesi, saranno escluse dalla Coppa del Mondo.
In mezzo Maite Oroz e Teresa Abelleira con 3 punte davanti Jenni Hermoso, Ascension Salinas e Athenea del Castillo dietro alla bomber del Real Madrid Esther Gonzalez. In mezzo sono ancora assenti le calciatrici del Barça Aitana Bonmatì, Patri Guijarro, Mariona Caldentey che in caso di ripensamento, sarebbero sicuramente convocate. Davanti Amaiur Sarriegi è tra le escluse quella che potrebbe avere più possibilità.
La Spagna domina l’incontro con un possesso palla del 69% ma le cinesi sono brave a chiudere gli spazi in mezzo. Sullo scadere è Teresa Abelleira a siglare il goal dell’1-0 con un tiro preciso da fuori area. Nella ripresa Irene Guerrero, Eva Navarro (che aveva fatto bene contro le norvegesi) e Maria Pérez Rabona. Athenea del Castillo segna il 2-0 dopo un’azione caparbia dentro l’area chiusa con un missile sul secondo palo. Poi escono Esther Gonzalez e Jenni Hermoso per Fiamma Bénitez e Alba Redondo. La bomber del Levante non si fa pregare e chiude l’incontro poco dopo essere entrata siglando il 3-0 finale di testa sugli sviluppi di un corner. Le sue candidature di partecipazione al Mondiale continuano a salire mentre scendono quelle delle 15 ribelli a cui Vilda aveva teso la mano se avessero mostrato pentimento.
Grande gioia per Teresa Abelleira che ha segnato il suo primo goal in Nazionale dopo una grande azione e nel dopopartita ha mostrato un’enorme felicità ai microfoni.