Credit Photo: Andrea Amato

Nell’amichevole contro l’Austria, allo Stadio Guido Teghil di Lignano Sabbiadoro, la nostra Nazionale difronte a 1500 spettatori si fa sorprendere al 42’ da Fuller e perde 0 ad 1 contro le Austriache.

IL TABELLINO:
ITALIA (3-5-2): Durante; Bartoli, Linari, Filangeri, Boattin; Rosucci, Galli, Caruso; Bonansea, Giacinti, Polli. Ct. Bertolini
AUSTRIA (4-1-4-1): Zinsberger; Wienroither, Wenninger, Georgieva, Hanshaw; Puntigam; Hicklesberger-Fuller, Zadrazil, Feiersinger, Dunst; Billa. Ct Fuhrmann

Le nostre PAGELLE dell’Italia nell’amichevole contro l’Austria:

ITALIA (3-5-2):

Durante 6 Nessun pensiero nella prima mezz’ora, chiude benissimo sull’affondo pericoloso di Fuller per un tiro diretto a rete, sorpresa nel finale viene bucata al 42’. Nella ripresa più pronta

Bartoli 6 Buona gestione in appoggio, anticipa e si propone nella centrale per fare assist. Prende un fallo pesante e deve lasciare il campo.

Linari 6.5 Dopo l’ Europeo è il suo primo rientro nella Nazionale, gioca sempre con tenacia e fisicità per la sua squadra. Recuperi importanti e tanta grinta per tutte, peccato che su punizione il suo tiro a giro sia uscito a lato.
(46’ Salvai) 6 Entra a portare un cambio modulo, per una difesa a 4, gioca con lucidità e calma per portare palla cercando al gruppo e sfruttare la superiorità numerica.

Filangeri 6 Molto dinamica e grande resistenza nelle retrovie, gara semplice in appoggio su Durante, cerca spazio per allargare il gioco. Si lascia scappare Fuller nella rete del vantaggio ospite.

Boattin 6.5 Ottimi rientri in appoggio all’asse difensivo. Quando si propone in avanti, in appoggio alla squadra, riesce sempre a calciare palloni molto precisi per le sue compagne.

Rosucci 6 Si libera sempre con gran classe delle sue marcatrici, brava a cercare la progressione sulle punte, manovra bene per le ripartenze.
(66’ Cernoia) 6 Esperienza e volontà in campo per un finale di gara in salita.

Galli 6 Utilizzata nello stesso ruolo della gara contro il Brasile a Genova, mette pressione alle avversarie ed esegue buone giocate.
(81′ Simonetti) SV

Caruso 6.5 Sempre molto brava a mettere palloni precisi in area, sia in velocità che sui calci piazzati, una gara di sacrificio con i giusti movimenti e cambio di gioco importanti.
(53′ Giuliano) 6.5 Suggerisce spunti, se gioca come centrale e brava a leggere gli spazi ed a occuparli, molto brava a calciare quando ne ha le possibilità. Porta vivacità nel finale per gli inserimenti delle compagne.

Bonansea 6 Imposta con calma seguendo le direttive della CT.: sempre passaggi precisi per Polli e per Giacinti, con molta intesa tra le punte. Nella ripresa cala il ritmo e resta troppo in ombra.

Giacinti 6 Spedisce alto sopra la traversa una occasione in partenza, sempre marcata cerca di entrare nella difesa a quattro avversaria incassando molti falli, nella ripresa il portiere le nega la rete del pareggio.
(‘81 Cantore) SV

Polli 6.5 Un previlegio essere la seconda punta fissa, anche se in amichevole, in questa coppia inedita con Giacinti. Per la giovane punta una ottima prova di umiltà e grande coordinazione nelle sue giocate.
(66’ Girelli) 5.5 La CT la mette dentro per cercare di ribaltare il risultato, porta con spunti di gioco più lineari, ma non cambia il risultato: poche azioni e nessun tiro a rete. Nel finale chiede un rigore ma nulla di fatto.

Ct. Bertolini 5.5 Gara amichevole alla scoperta di nuovi moduli, con l’uso anche di giocatrici giovani, subisce il gioco avversario. Nella ripresa, sotto di una rete, cerca di variare il modulo affidandosi alle veterane per la gestione gara ma ne esce ugualmente sconfitta.

Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.

1 commento

  1. Cioè: tutte sufficienti tranne Bertolini e Girelli? La sconfitta è solo colpa loro? Ma dai…

    Comunque Bertolini ha responsabilità: credo che gran parte delle nostre sia a fine carriera, servono forze fresche e motivazioni. C’è molto da cambiare e alla svelta, prima di ripetere in down under la brutta (proprio brutta) figura inglese.

Comments are closed.